BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] . Tropeano, Roma 1998, pp. 65-76; H. Houben, Sfruttatore o benefattore? Enrico VI e Montevergine, ibid., pp. 49-63; T. Leggio, Farfa, Rieti e Federico II, in Esculum e Federico II. L'imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi della memoria ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] del 1060, quando assistette al placito presieduto dal papa Niccolò Il per risolvere una vertenza sorta fra l'abate di Farfa, e Giovanni di Crescenzio degli Ottavianeschi e riguardante il possesso di due castelli della Sabina. Doveva avere già allora ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Tolomeo dei conti di Tuscolo, suoi primi alleati, cui aveva affidato la città, lo tradirono per allearsi proprio con l’abate di Farfa: Pasquale II chiamò in soccorso i Normanni di Capua, riportò la sua pace, anzi la stabilì per una decina d’anni. La ...
Leggi Tutto
PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] , 194, 328); Codex Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, Roma 1883, III, ad ind.; Il Regesto Sublacense del ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] . 352-355, doc. 172; Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé et al., I, Lipsiae 1885, pp. 318-320; Il regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, II, Roma 1897, n. 298, pp. 233-238; Epistolae Karolini ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] Giordano che, per favorire la D. e i suoi figli, era stato investito in minore età del titolo di abate di Farfa, perdendo così molti diritti sul patrimonio avito - per la spartizione dei beni familiari. La contesa si concluse con la morte violenta ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] al maggio dal Mor [p. 361; vedi anche p. 407 n. 76] sulla base delle risultanze del Liber Largitorius di Farfa).
Dalla testimonianza di Ermanno di Reichenau (Chronicon, a. 974, p. 116)non risulta chiaramente la natura delle accuse rivolte al ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] prima del 982, quando i suoi figli sono ricordati tra i presenti a due placiti.
Fonti e Bibl.: Gregorio da Catino, Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, Roma 1879-88, docc. 251 (a. 821), 369 (a. 882), 342 (a. 920), 387 (a. 941), 399 ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] recupero a favore della Biblioteca Vaticana del prezioso Regesto di Farfa (XI-XII sec.), come egli stesso ebbe poi a (Cartularii e Regesti della Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre opere di Gregorio di Catino, in Arch. della Soc ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 'aprile 756 A. era di ritorno a Pavia, dove datava, il 5 di quel mese, un suo diploma in favore dell'abbazia di Farfa. Non risulta che egli abbia poi assunto personalmente, come l'anno prima, il comando dello schieramento alle Chiuse di S. Michele. E ...
Leggi Tutto
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...