PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] e basso Medioevo, Atti del IV Seminario di studi, Cupra Marittima... 1992, s.l. 1995, p. 402; M. Stroll, The medieval abbey of Farfa: target of papal and imperial ambitions, Leiden 1997, pp. 34, 96-109, 134, 137 s., 141 s., 171 s., 201, 228, 292 s ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] era colonnello generale nelle truppe che, agli ordini di Luigi Gonzaga, furono mandate dal papa contro Napoleone Orsini abate di Farfa. Partecipò all'assedio e alla presa di Vicovaro ed ivi fu testimonio, il 30 novembre, al testamento del Gonzaga ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] , la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abate commendatario di Farfa e S. Salvatore la giurisdizione temporale sugli ampi territori abbaziali (misura peraltro presto rientrata) e ristabilì per Recanati ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] nel X è stato modello del Chronicon Salernitanum, fonte dell’Historia miscella di Landolfo Sagace e compare in un inventario di Farfa (Chronicon Farfense, I, p. 326).
Per i tempi di scrittura, sappiamo che il I libro fu composto entro il 796, perché ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dialetto, la cui efficacia espressiva emerge soprattutto nelle scene corali e in special modo in quelle della "Fiera di Farfa", che può essere considerata un sorprendente e realistico squarcio di vita. Nel 1642, dopo la commedia L'innocenza difesa ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] mi scrivono e dubito di gran male".
Successivo compito del G. guidare la spedizione contro il ribelle abate di Farfa Napoleone Orsini arroccatosi a Vicovaro. Mossosi alla volta di questa in ottobre, la cinge d'assedio incontrando vigorosa resistenza ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e vi collocò un nuovo soffitto in legno. Nello stesso periodo affidò a Giacomo Della Porta lavori per l'abbazia di Farfa, ove commissionò una nuova fontana. Più tardi, nel 1586, fece anche affrescare dagli allievi dello Zuccari la navata dell'abbazia ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...