formicaleoni e crisope
Giuseppe M. Carpaneto
Gli specialisti dell'inganno
Gli adulti dei formicaleoni somigliano un po' alle libellule: si tratta invece di insetti a metamorfosi completa, con larve [...] possiedono una vistosa colorazione gialla e nera. Per questo motivo e per le lunghe antenne clavate vengono spesso scambiati per farfalle. Assai graziose sono le mantispe (genere Mantispa), piccoli Neurotteri in cui la forma del corpo (a parte le ali ...
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Alexander, Eben. – Neochirurgo statunitense (n. Charlotte, North Carolina, 1953). Docente presso il Duke University Medical Center e la University of Massachusetts Medical School, ha svolto la professione [...] ha pubblicato il testo autobiografico Proof of heaven: a neurosurgeon's journey into the afterlife (trad. it. Milioni di farfalle, 2013), in cui descrive l’esperienza di premorte vissuta nel novembre 2008, quando è rimasto per una settimana in stato ...
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tentredine Nome comune degli Insetti Imenotteri Sinfiti rappresentanti della famiglia Tentredinidi, con oltre 6000 specie. Gli adulti hanno addome sessile, le larve sono eruciformi. Gli adulti lambiscono [...] scavano gallerie nel parenchima delle foglie, altre ancora nei frutti; la maggioranza vive esternamente, come i bruchi delle farfalle, a cui assomigliano molto.
Tra le specie dannose alle coltivazioni, la t. delle perine (Hoplocampa brevis) depone le ...
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Il chimono è il vestito usato dalle donne giapponesi, formato da una lunga tunica incrociata davanti e fermata da una larga cintura (obi) che fa due o tre volte il giro del corpo e si allaccia sul dorso [...] classi, esso può essere di semplice cotone stampato o di ricca seta ornata di pitture e di ricami rappresentanti fiori, farfalle, uccelli, eseguiti con pazienza e abilità meravigliose. Un alto orlo di stoffa di tinta unita cinge il chimono tutto in ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] a maschi (l’ape); p. deuterotoca (o deuterotochia), che dà origine sia a maschi sia a femmine (alcune specie di farfalle) e p. telitoca (o telitochia), che dà origine solo o quasi esclusivamente a femmine (Rotiferi, Fasmidi ecc.).
Dal punto di ...
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RAGUSA, Enrico
Alessandro Ottaviani
RAGUSA, Enrico. – Nacque a Palermo il 18 agosto 1849 da Maria Felice Costagliola e da Salvatore Ragusa, abile commerciante dedito all’attività alberghiera.
All’età [...] oltre al tedesco, anche il francese, l’inglese e il russo. Durante questo soggiorno cominciò a interessarsi alle farfalle, prodromo della futura passione entomologica.
Tornato in Sicilia nel 1869, cominciò a mettere a frutto le competenze alberghiere ...
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seta
Nicola Nosengo
Il più prezioso dei tessuti
La produzione della seta – il termine tecnico è sericoltura – ha una lunga storia che inizia in Cina alcuni millenni prima di Cristo. Per secoli gli occidentali [...] operata dagli allevatori ha portato a fare del Bombyx mori una specie il cui unico scopo sembra essere la produzione di seta: la farfalla è cieca e incapace di volare, ed è in grado solo di deporre uova per dar luogo a un’altra generazione di bachi ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] diverse. Il d. stagionale è ben conosciuto in molti Mammiferi e Uccelli (per es., ermellino e pernice bianca), in molte farfalle ecc., e si manifesta soprattutto con la differenza della colorazione o di forma (Cladoceri, Protozoi ecc.). Il d. di ...
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Zoologo (L'Aia 1907 - Oxford 1988). Prof. di zoologia sperimentale all'univ. di Leida dal 1947 al 1949, passò poi alla facoltà di scienze di Oxford, alla cattedra di "comportamento animale" (ingl. animal [...] della moderna etologia, di cui ha stabilito alcuni principî basilari. T. ha studiato in particolare il comportamento delle farfalle e quello di varie specie di uccelli, come il gabbiano. Ha definito il concetto di meccanismo scatenante innato ...
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TAMANINI, Livio
Alessandro Ottaviani
– Nacque il 25 febbraio 1907 a Pieve di Ledro, in Trentino, allora una provincia dell’Impero austroungarico, da Luigi e da Crescenzia Rudiferia.
A seguito dello [...] incominciò ad appassionarsi alle scienze naturali, occupando il suo tempo libero a realizzare nel 1917 una collezione di farfalle, andata in seguito distrutta.
A conclusione del conflitto la famiglia si stabilì a Rovereto, dove Tamanini si iscrisse ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...
farfallamento
farfallaménto s. m. [der. di farfalla]. – In meccanica: 1. Nei motori alternativi provvisti di valvole, per es. nei motori a scoppio, il particolare moto delle valvole che si verifica quando le molle di richiamo non riescono...