Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] dell’altro tipo, si forma uno zigote col corredo cromosomico maschile o femminile. In altri casi (per es., uccelli e farfalle) il s. eterozigote (ed eterogametico) è quello femminile (ZW), mentre quello maschile ha una coppia di cromosomi uguali (ZZ ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] cercare di evitarne l'attacco. Inoltre, è stato dimostrato sperimentalmente che anche altri gruppi di Insetti, dai Lepidotteri (le farfalle) ai Ditteri (per es., le mosche), posseggono il senso dell'udito.
Oltre agli studi etologici, anche l'analisi ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] simili alla forma adulta e a ogni muta, oltre a crescere, possono introdurre modificazioni e rimaneggiamenti corporei. Viceversa, nelle farfalle, come nelle mosche, nelle api e formiche, nei coleotteri, la larva che esce dall'uovo ha un corpo ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] rilasciano ferormoni, sostanze chimiche capaci di influenzare il comportamento dei membri conspecifici. È nota la capacità di certe farfalle maschio nel localizzare le femmine, anche a distanza di chilometri: ciò è dovuto al fatto che la femmina ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] mangia loro le pinne.
Talora, nel l. di una specie, possono comparire modificazioni considerate dialetti. Ciò è stato visto in farfalle (l. chimico), in uccelli (l. acustico), e nelle api. In queste ultime, per es., è stata rilevata una differenza ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...
farfallamento
farfallaménto s. m. [der. di farfalla]. – In meccanica: 1. Nei motori alternativi provvisti di valvole, per es. nei motori a scoppio, il particolare moto delle valvole che si verifica quando le molle di richiamo non riescono...