Alessio RicciLa lingua di LeopardiBologna, Il Mulino, 2024 Lo specialista e il lettore appassionato a quella che Contini definiva «lingua degli autori» accoglieranno con giubilo la collana “Italiano d’autore” [...] un pastore errante dell’Asia, La ginestra, o il fiore del deserto) e in prosa (Dialogo di Malmbruno e di Farfarello, Cantico del gallo silvestre, Zibaldone, Lettera al fratello Carlo, Pensiero XCVII). I primi sono corredati da brevi note esplicative ...
Leggi Tutto
farfarello
farfarèllo s. m. [der. dell’arabo farfār (v. fanfarone)], letter. – Diavoletto, spiritello, folletto, e per estens. persona di temperamento vivace, irrequieto: questo f. [l’estro] mi onora assai di rado delle sue visite (Cesarotti);...
farfara
fàrfara s. f. (o fàrfaro s. m.) [dal lat. farfăra o farfărus]. – Erba rizomatosa delle composite tubuliflore (Tussilago farfara), detta anche farfugio o tossilaggine, che cresce in luoghi argillosi e umidi; ha foglie radicali a forma...
Farfarello
Vincenzo Presta
Nome di uno dei diavoli della quinta bolgia (If XXI 123, XXII 94-95); nono dei dieci scelti da Malacoda e inviati in giro lungo l'argine. Fa gesti di minaccia (stralunava li occhi) contro Ciampolo, pronto a ferirlo...
stralunare
Spiega il Landino: " Diciamo uno ‛ stralunare gli occhi ', quando li volge con mal piglio... e tenendogli molto aperti li affisa... El che significa iracondia e minacce ".
Il verbo è adoperato infatti per descrivere l'atteggiamento...