FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] e settentrionale. In questa occasione conobbe un chimico tedesco, al quale si associò per fondare a Milano uno stabilimento industriale (Farina e Farko) al quale si dedicò per qualche tempo (nel '94 la ditta aprì una succursale a Zurigo).
Era stato ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] gestito una farmacia a Colorno, e lo zio paterno Italo era stato garibaldino). Studiò regolarmente, ma ammalatosi di tubercolosi dovette rallentare il ritmo dei corsi scolastici; all'università di Roma ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] dimensione scapigliata" di A. G., in Otto-Novecento, IV (1980), pp. 69-93; F. Vittori, La "Rivista minima" da G. a Farina, ibid., pp. 95-109; Notturno italiano. Racconti fantastici dell'Ottocento, a cura di E. Ghidetti, Roma 1984, pp. 97-106; G ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] . 264; R. Giglio, Una stretta di mano. O. F. e la corrispondenza inedita con Bersezio, Butti, De Marchi, De Meis, Faldella, Farina, Fogazzaro, Rovetta, Napoli 1984. V. inoltre: S. Y. Warren, O. F. olandese, in Cronaca partenopea, 17 ag. 1890, p. 4; G ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] , con un suo modesto ma duttile talento di verseggiatore facile e di aggraziato narratore, sebbene involto in una dignitosissima farina toscana alquanto artificiale, cominciò a farsi conoscere tra gli amici colti e nella società padovana per i facili ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] di Borbone. Il successo fu tale da conquistarle la stima di Raffaello Lambruschini, Gino Capponi e Giuseppe La Farina. Oltre alle lodi, Paladini ottenne un riconoscimento ufficiale sotto forma di pensione per meriti acquisiti.
Negli stessi anni ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] , tanto che nel 1651 dedicò al Senato della città e a vari eminenti cittadini (il principe di Valguarnera, don Luigi La Farina) il suo poema epico La Rusulia, che celebrava la santa protettrice della città. E in un clima di grande ufficialità, pur ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] manifestazione per il giornale. Nel viaggio alla volta di Vienna passò per Milano, dove ebbe occasione di conoscere S. Farina, E. Praga, A. Boito, L. Gualdo. Le corrispondenze apparse sulla Gazzetta piemontese (31 luglio-31 dic. 1873) furono raccolte ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] , s. 1, Rocca San Casciano 1911, pp. 37-56; G. Rabizzani, G. C., in Pagine di critica letteraria, Pistoia 1911, pp. 85-90; S. Farina, G. C., in La mia giornata - Care ombre, Torino 1913, pp. 199-203; M. Moretti, La scapigliatura e i suoi poeti, in La ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] teatrale del Piccolo; in periodo più tardo collaborò anche al Fanfulla, alla Nuova Antologia e alla Rivista Minima di Salvatore Farina.
Dopo il 1875 dedicò gran parte della sua attività agli studi di diritto pubblico: ebbe così presto la cattedra di ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...