FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] nel 1862 il F. fu tra i quattordici sacerdoti vicentini che non firmarono la solenne protesta, redatta dal vescovo M. Farina, contro il prete bellunese A. Volpe, il quale in un famoso opuscolo aveva sostenuto che solo sopprimendo il potere temporale ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] 1854; Codice ms. contenente i Fioretti di s. Francesco, illustrato dall'ab. F. Corradini, ibid. 1855; In funere Modesti Farina episcopi Patavini habita in Ecclesia cathedrali Patavina XVI Cal. Jun. A. MDCCCLVI, Patavii 1856; Intorno la umiltà di s ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] lombarde, come avvenne per Venezia rispetto alle città venete. Né minore premura si ebbe nel Regno Sardo, da quando Maurizio Farina, consultato più volte l'A., istituiva nel 1837 a Rivarolo Canavese la prima scuola infantile di tipo aportiano, alla ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] .-M. Martin, Les chartes de Troia, I,in Codice diplomatico pugliese, XXI,Bari 1976, pp. 403 s. n. 145; F. Farina - B. Fornari, Storia edocumenti della abbazia di Casamari, 1036-1132, Casarnari 1983, p. 110; A. Facchiano, Monasteri femminili e nobiltà ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] della Sede apostolica et di quel papa". Si trattava, così Lippomano, d'un falso di "questi ribaldi lutherani", anzi di "farina", così il D. al segretario di Stato cardinale Carlo Carafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di Pier Paolo Vergerio ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] coll. 1166-1167; M.Tocci, Architetture mendicanti in Puglia, Storia della città, 1978, 9, pp. 24-27; S. Farina, I conventi mendicanti nel tessuto urbanistico di Bologna, ivi, pp. 56-61; B. Kitsiki Panagopulos, Cistercian and Mendicant Monasteries in ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] pp. 136, 143 s., 148; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, Torino 1986, p. 280; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990, pp. 271 s., 284; F. Farina - I. Vona, L'abate Giraldo di Casamari…, Casamari 1998, pp. 117, 143. ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] della Tosa: un vescovo di Dante e il suo codice faentino, a cura di G. Lucchesi, Faenza 1977; Lettere inedite [a don Giuseppe Farina, parroco di S. Vitale], a cura di G. Cattani, ibid. 1987.
Il L. fu membro dell'Arcadia col nome di Polibio Liceate e ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] che conferisce immortalità. Durante i misteri Eleusini, nell'antica Grecia, si consumava un brodo di carne in cui era stata sciolta farina. Infine il vino è simbolo di alleanza tra il divino e l'umano.
Le feste popolari come momenti di aggregazione ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] illustri della Sicilia, Napoli 1838, II, s. i. p.; A. Narbone, Istoria della letteratura siciliana, Palermo 1852-59, passim; V. Farina, Biografie di uomini illustri nati in Sciacca, Sciacca 1867, pp. 150-163; L. Boglino, I mss. della Bibl. com. di ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...