Cavalcanti
Franco Cardini
Famiglia fiorentina di origini incerte e in gran parte leggendarie (sarebbe venuta dalla Francia al seguito di Carlomagno oppure, secondo Pietro Monaldi, da Colonia; o ancora [...] di Guido C., il futuro poeta e amico di D., con Bice figlia di FarinatadegliUberti (è lecito chiedersi del resto, sulla scorta dello stesso D., se agli Uberti i C. non fossero legati, nonostante le lotte passate, dalla comune propensione di molti ...
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Letterato fiorentino (Marradi 1527 - Firenze 1611), autore di commedie (La Cecca, 1556; La Balia, 1560; La Gostanza, 1565) e di una tragedia (La Gismonda, 1569). Entrato nell'ordine camaldolese, scrisse [...] di soggetto religioso (vite di santi, ecc.), altre di soggetto storico, tra cui le Vite di cinque uomini illustri (FarinatadegliUberti, Gualtieri duca d'Atene, Silvestro e Cosimo il Vecchio de' Medici, Francesco Valori, 1602), e alcune vite di ...
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Scrittore (Forlì 1802 - ivi 1872). Prese parte ai moti del 1831 (quando fondò a Forlì il giornale patriottico L'Emilia); si batté nel 1848-49; fu quindi esule. Recitò spesso le sue tragedie (Marco Botzari; [...] FarinatadegliUberti; Il duca Valentino). n La moglie, Ifigenia Gervasi, scrisse drammi e romanzi storici (Gli ultimi giorni dei cavalieri di Malta, 1841; Beatrice Alighieri, 1853). ...
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ZAULI-SAJANI, Tommaso
Alberto Manzi
Scrittore, autore drammatico, nato e morto a Forlì (1802-1872). Laureato in diritto, partecipò subito alle cospirazioni: prese parte ai moti del 1831; si batté nel [...] 1848-49. Esule a Malta, in Toscana e poi in Piemonte, recitò spesso le sue tragedie: Marco Botzari; FarinatadegliUberti; Il duca Valentino, ecc. Nel 1831 aveva fondato a Forlì L'Emilia, giornale patriottico, che riprese quando fece ritorno nella ...
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RAZZI, Girolamo
Mario Pelaez
Letterato fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Nella sua gioventù scrisse alcune commedie, la Cecca (Venezia 1556; cfr. l'ediz. di Padova 1933); la Balia [...] di miracoli della Vergine, vite di santi, ecc., e di soggetto storico, quali le Vite di cinque uomini illustri (FarinatadegliUberti, Gualtieri duca d'Atene, Silvestro de' Medici, Cosimo de' Medici il Vecchio, Francesco Valori; Firenze 1582) e la ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] cui sono trattati episodi dell’immaginario tradizionale fiorentino (come il caso già segnalato di Buondelmonte, o quello di FarinatadegliUberti alla Dieta dei ghibellini a Empoli, in II vii). Eventi drammatici sono narrati con un’abile dilatazione ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] e quivi iniziano a tessere la tela di ragno per provocare l'intervento di Manfredi: in questa occasione FarinatadegliUberti dimostra di possedere indubbie qualità politiche, mentre Montaperti e gli avvenimenti successivi metteranno in evidenza il ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , accusando il popolo fiorentino di ingratitudine verso alcuni grandi cittadini del passato, nomina, accanto a Giovanni Soldanieri, a FarinatadegliUberti, a Vieri de' Cerchi e a Dante Alighieri, anche il D. "cominciatore e fattore del secondo e ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , il D. rappresenta l'antitesi di Dante stesso e di quella che nell'Inferno è la sua ipostasi politica, FarinatadegliUberti. Comunque, il motivo strutturale del lungo episodio dedicato al D. appare un altro: il pathos suscitato gradualmente nel ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] fece il suo ingresso solenne in Firenze dove, l’8 maggio, presenziò alla decapitazione di Azzolino e Neri, figli di FarinatadegliUberti, fermamente voluta dal re di Sicilia e fatta eseguire dal vicario del re in Firenze, Berardo di Raiano. Il ...
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vostro
vòstro agg. poss. [lat. pop. voster -stra -strum per il lat. class. vester -stra -strum, der. di vos «voi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 2a pers. (voi), sia come plurale sia anche nel singolare, al posto del possessivo...