HUANCAVELICA (A. T., 153-154)
Città del Perù, capoluogo del dipartimento omonimo, situata a 3800 m. s. m., su un altipiano leggermente ondulato; fu centro minerario assai importante (mercurio) all'epoca [...] abbandonate. Le colture principali sono quelle dei cereali, che vengono inviati in parte a Lima e negli altri centri del Perù costiero. Una temibile concorrenza alla produzione di cereali di Huancavelica fanno ora le farine importate dall'estero. ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] "menudi" non diventa preoccupante: è grazie, infatti, alle loro "valide provixion" che si verifica un tempestivo arrivo di "farine". Nel 1498 il D. è membro della commissione di nove patrizi preposta alla definizione delle differenze tra Brescia e i ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] epidemico. È stato ipotizzato che i primi bovini si siano infettati all’inizio degli anni 1980 in seguito alla contaminazione delle farine di carne con l’agente dello scrapie (➔).
La malattia colpisce animali di età compresa tra i 22 mesi e i 18 ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] specie: il robus, più pesante e tale che rende una farina più bianca; la siligo, σιλίγυιου dei Greci, più leggiero, della produzione), di cui il 54,21% costituiti da frumento (compresa la farina) e il 19,62% da granturco, i due prodotti di gran lunga ...
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LOGLIO o gioglio (lat scient. Lolium temulentum L.; fr. ivraie; sp. cizaio, ñayo; ted. Taumellolch; ingl. darnel)
Fabrizio Cortesi
È una pianta annua della famiglia Graminacee, con fusti eretti alti [...] se si trova mescolato nei cereali da panificare in una percentuale sensibile; si riconosce la sua presenza nelle farine mescolandole con alcool, perchè assumono allora un colore verdastro e un sapore repugnante astringente. Anche il L. remotum ...
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NIAGARA FALLS (A. T., 130-131)
Piero Landini
FALLS Città dello stato di New York, nella contea di Niagara, sull'omonimo fiume, presso le cascate da cui prende il nome, a 35 km. a NO. da Buffalo. Il suo [...] (bauxite) dai giacimenti dell'Arkansas, della Georgia e dell'Alabama, industria del legno e della carta, industria delle farine, ecc. Importante centro ferroviario, Niagara Falls è anche centro cospicuo di studî, essendo sede della cattolica Niagara ...
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SAINT JOSEPH (A. T., 134-135)
Piero Landini
JOSEPH La terza città, per numero di abitanti, dello stato di Missouri (Stati Uniti), capoluogo della contea di Buchanan; sorge sulla sponda sinistra del fiume [...] economiche. Prevalgono le industrie relative alla lavorazione delle carni, alla fabbricazione dei dolciumi, alla produzione delle farine; calzaturifici, fonderie, editoria, ecc. La città sorge in un distretto d'intensa agricoltura e di grande ...
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MOLDAVA (A. T., 71-72)
Giorgio Pullè
Repubblica autonoma dell'U.R.S.S., dipendente dall'Ucraina, creata nel 1924. Situata sulla riva sinistra del Dnestr, si trova lungo il margine sud-ovest dell'Ucraina; [...] è esercitata dai contadini per supplire ai danni della scarsità dei raccolti; essi preparano olî vegetali, vini, farine, e confezionano stivali, scarpe, altri oggetti di cuoio, legno, metallo, alabastro, ecc. Buone sono le comunicazioni ferroviarie ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] punisce "mancamenti e male operationi"; vigila perché la confezione dei "biscotti" rispetti i "partiti stabiliti" e controlla che nelle "farine" non venga inserita, come si sospettava, "fava"; s'oppone ai "disordini" del Monte di pietà e ne sorveglia ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] che alleviassero le conseguenze della crisi sui ceti più bisognosi, il D. si batté per l'abolizione del dazio sulle farine.
Nel febbraio fu approvata la delibera d'urgenza presa dalla giunta sulle modifiche delle tariffe daziarie riguardanti le ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...