Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] quali l’Italia fu costruita. Questo vale tanto per gli scrittori di parte moderata come Luigi Carlo Farini, Giuseppe La Farina, Luigi Zini, Nicomede Bianchi, quanto per quelli di parte democratica come Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo, Luigi Anelli ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] una sempre più inquietante sorveglianza poliziesca il D. preferì prendere la via di un esilio non troppo disagiato. Scrisse D. Farini nei suoi Appunti sul D.: "Dimorò alcuni mesi a Ginevra. Poi si trattenne principalmente a Parigi ed a Londra, dove ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] letterari all’esercizio della libera professione, entrò in contatto con l’ambiente liberale animato da personaggi come Luigi Carlo Farini e gli avvocati Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei moti del 1831, ai quali lo stesso Pescantini ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, passim; C. Nicovich [Conte d'Antivari], E. di Savoia, regina degli umili, Milano 1959; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, II, Roma 1961, pp. 1024, 1051; G. Papasogli, La regina E., Milano ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] provvedimenti per Roma, in Nuova Antologia, 16 luglio 1890, pp. 290-301, e 1º ag. 1890, pp. 428-460), D. Farini annotava: "L. Ferraris, il più feroce permanente del 1864, con tutta la bile di un ottuagenario ambizioso, sotto colore di censurare la ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] di ministro di Grazia e Giustizia. Come annota il Farini nel suo diario, la nomina di un uomo notoriamente ricordi di un vecchio avvocato romano, Roma 1942, pp. 182, 188 ss.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, pp. 101 ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] . 2; Id., La convenzione di settembre, Bologna 1899, p. 148; Le assemblee del Risorgimento, Roma 1911, I-IV, passim; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, II-III-IV, Bologna 1914-1935, passim; M. Minghetti-G. Pasolini, Carteggio, I-IV, Torino ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] 8dic. 1964, Udine 1971, pp. 121-126. Per una valutazione complessiva dell'azione del C. a Roma si vedano, tra i contemporanei, L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, III, Firenze 1853, pp. 26-29, 145-150, 198 s.; e G. Gabussi, Mem. per ...
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VERITÀ, don Giovanni
Mario Menghini
Sacerdote patriota, nato a Modigliana il 18 febbraio 1807, morto ivi il 26 novembre 1885. Figlio di un capitano dell'esercito del Regno Italico, che poi si ascrisse [...] Savigno (agosto 1843), egli non solo facilitò la fuga dei fratelli Muratori, organizzatori di quel moto, ma ospitò in casa sua il Farini, consigliato a esulare insieme con il Lovatelli e con il Rasponi dal card. Amat di San Filippo, e di più si trovò ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . 13, n. 8), a P. S. Mancini (b. 608/1, 3), a vari prefetti (b. 391/1, 31, 33, 54, 56); lettere al C. di L. C. Farini (b. CXLII, 712, 12; b. CXLIII, 6/20, 11/8), del prefetto di Lecce (b. 391, 1/9, 10, 12, 19, 53), di Andromaca Bertoldi (b. 286, 2513 ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...