Pittore (Venezia 1709 - ivi 1769). Allievo di S. Ricci, fu sensibile all'influenza di G. B. Tiepolo. Tra le sue opere: in Venezia, la pala nella chiesa di S. Salvatore, la Cena in casa del fariseo, nell'Ateneo [...] veneto, gli affreschi sullo scalone di palazzo Farsetti (Municipio). Nel 1760 fu chiamato a Pietroburgo per decorare il palazzo d'Inverno (soffitti nella chiesa del castello) e l'Accademia imperiale ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] più diffusi nel Medioevo (Busch-Salmen, 1982), ma non meno ricorrenti sono le raffigurazioni di Cristo a cena in casa di Simone il fariseo (Lc. 7,36), di Levi (Mc. 2,15) e di Zaccheo (Lc. 19,5), o in compagnia dei pellegrini di Emmaus (Lc. 24 ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] di Andora, testimonianze considerate perdute già a partire dai primi anni del XX secolo.
La Cena in casa del fariseo proveniente dalla zona centrale dell'abside principale di S. Michele, sulla base di quanto segnalato dalle fonti ottocentesche recava ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] chiesa dei Ss. Bernardo e Biagio dei Disciplini di S. Marta a Milano eseguì la perduta Maddalena in casa del Fariseo (Latuada, 1737). Dopo un avvio segnato da nostalgie e citazioni, da una immedesimazione nelle passioni del secolo appena trascorso e ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] sono i dipinti, esclusivamente oli su tela, che si possono a tutt'oggi rintracciare in città. La Cena in casa di Simon Fariseo è la tela più antica, come indica la data, 1700, riportata a fianco della firma; conservata nella chiesa di S. Fermo, versa ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Filippo). Posteriori al 1596 sono le sue opere più importanti: S. Francesco riceve le stimmate (Pitti); Cena in casa del Fariseo (dipinta per il Mercuriale: Roma, Gall. Doria; poi incisa da C. Galle); 1597, Martirio di s. Stefano (Pitti), S. Antonio ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] la contessina Tecla Belleani di Jesi. Nel 1858 terminò le pitture murali dell’abside (Evangelisti; Cena in casa del fariseo) e del transetto (Storie della Maddalena; Virtù cardinali; Cena in Emmaus) della chiesa della Maddalena a Castiglione del Lago ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] però, una datazione anteriore, intorno al 1744, contemporanea alle loro comici marmoree), una teletta con la Maddalena in casa del Fariseo, due grandi tele nel presbiterio (Disputa coi dottori, Cacciata dei mercanti dal tempio), la tenda d'organo (S ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] da S. Marinelli, in La pittura a Verona tra Seicento..., cit., p. 103, con una Cena in casa di Simone Fariseo, ancora nella chiesa, concordemente attribuita, però, a Giambattista Lanceni); a S. Alessio, nel coro, la pala rappresentante la Morte di ...
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fariseo
fariṡèo s. m. [dal lat. tardo pharisaeus, gr. ϕαρισαῖος, dall’aramaico Pĕrīshayyā, che significa propr. «separato»]. – 1. Membro di una setta religiosa e politica ebraica, sorta nel 2° sec. a. C. e dominante fra i partiti del giudaismo...
farisaismo
fariṡaismo (o fariṡeismo) s. m. [der. di farisaico, fariseo], letter. – 1. La setta, il partito dei farisei, la loro dottrina politica e il complesso dei loro atteggiamenti, delle loro norme nella vita pratica, sociale, politica....