VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] nei casi positivi, avvalersi delle molte proposte vecchie e nuove della letteratura farmacologica. Una particolare attenzione era riservata ai farmaci specifici, come il mercurio e la china china, e a quelli, ma con estrema cautela, resi disponibili ...
Leggi Tutto
CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] e fu pubblicato in una seconda edizione riveduta e ampliata nel 1923. A Parma fu anche direttore della scuola di farmacia e, dal 1916, preside della facoltà di medicina.
Durante la guerra mondiale fu ufficiale superiore della Croce rossa e insegnò ...
Leggi Tutto
PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] ’ e ‘galenisti’ sull’utilità dell’insegnamento della disciplina per l’esercizio della professione medica e dell’impiego di farmaci chimici nella cura delle malattie. Quando, nel 1670, l’Accademia si sciolse infiacchita dai pesanti attacchi che ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] dell'epidemia vi rientrò e si adoperò in ogni modo per renderne meno gravi le conseguenze: elaborò personalmente alcuni farmaci - e altri ne preparò secondo le ricette che aveva raccolto - la cui efficacia veniva decantata. In seguito compose al ...
Leggi Tutto
PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] per servire all’istoria del Ducato di Lucca, X, Lucca 1831, p. 384; M.G. Levi, Ricordi intorno agli incliti medici, chirurghi e farmacisti che praticarono loro arte in Venezia dopo il 1742, Venezia 1838, p. 48; N.E. Vanzan Marchini, I mali e i rimedi ...
Leggi Tutto
BORDA, Siro
**
Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] dimenticato che la pur lunga, accurata e paziente osservazione, del B. era volta unicamente a classificare i vari farmaci in base alla loro azione stimolante o controstimolante, così che tutta la sua sperimentazione, prescindendo dall'azione diretta ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] , pp. 490, 508, 523; II, pp. 1621, 1628, 1672, 1678, 1683 s.; V.A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria inItalia, Roma-Bari 1992, pp. 64 s., 119; A. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, p ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] prima l'elettroshock in narcosi, poi l'adozione aggiuntiva di farmaci miorilassanti) dal 1955 in poi, oltre a rendere l' , defedati ecc.). A tutt'oggi, nemmeno i nuovi farmaci antidepressivi (imipramina, amitriptilina e loro derivati; inibitori delle ...
Leggi Tutto
MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] a Bologna, in Rivista di storia delle scienze mediche e naturali, XXXII (1941), pp. 161-196; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, I, Milano 1947, p. 569; E. Rodenwaldt, Pest in Venedig 1575-1577. Ein Beitrag zur Frage der Infektkette bei dem ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] che per cinque mesi si sono vedute", d'un qualche interesse per la storia della medicina perché riporta i farmaci consigliati a scopo preventivo e curativo. Antecedente comunque il suo esordio letterario: ancora nel 1571 aveva pubblicato a Verona ...
Leggi Tutto
farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.