DEL PIERO, Alessandro
Roberto Beccantini
Italia. Conegliano (Treviso), 9 novembre 1974 • Ruolo: attaccante • Esordio in serie A: 12 settembre 1993 (Foggia-Juventus, 1-1) • Squadre di appartenenza: [...] indimenticabili e di prodursi in straordinari assist; l'altro è l'attaccante che, dopo le insinuazioni di Zeman sull'abuso di farmaci e il grave infortunio subito al ginocchio sinistro l'8 novembre 1998 a Udine, fatica a tornare se stesso e dai ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] di effettuare tempestivamente diagnosi corrette e di impiegare propriamente i pochi farmaci disponibili risultava determinante. D'altronde, in mancanza di farmaci antibatterici, erano molto frequenti le infezioni postoperatorie.
Il C. prestò ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] ., 1694-1697, 1700 ss., 1706-1709, 1712 s.). Ancora in collaborazione col Rummo studiò poi l'azione dei farmaci cardiocinetici, che distinse in due grandi gruppi: diretti, comprendenti i miocardiocinetici ad azione pressoché esclusiva sul miocardio e ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] e l'autonomia degli studi farmacologici attraverso l'approfondimento dell'indagine sui principi attivi e sul meccanismo d'azione dei farmaci e la valorizzazione della sperimentazione di laboratorio (si veda Diz. biogr. d. Ital., XXIV, pp. 82-84, sub ...
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Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] , quali molte forme di epilessia temporale, non pochi stati crepuscolari psicogeni (isterici o anche indotti da farmaci) e, in particolar modo, stati di depersonalizzazione e di derealizzazione (depersonalizzazione). In tali condizioni anomale, l ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] und Pharmakologie, in Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmakologie, LXVII (1912), pp. 1-54; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, II, Milano 1924-25, pp. 1359, 1365 s.; A. Cazzaniga, La grande crisi della medicina italiana nel primo ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] cura dietetica era poi integrata con un repertorio farmaceutico assai più ricco di quello ippocratico; ai consueti farmaci semplici di origine vegetale si aggiungevano infatti misture complesse, che includevano differenti elementi di origine animale ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] rediano, fino alla svalutazione quasi totale dei farmaci e all'insistenza quasi esclusiva sulle autonome capacità sia privati, il carattere più notevole è l'accennata sfiducia nei farmaci, tanto che il C. riduce i mezzi terapeutici quasi alla sola ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] trentadue anni". In Firenze il B. si procacciò presto grande fama per la sicurezza nelle diagnosi, per il sapiente uso dei farmaci e soprattutto per la sua abilità di chirurgo.
Per una lacuna nelle matricole non è possibile stabilire l'anno in cui ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] .
Quando l'E. cominciò a lavorare con l'Ascoli, la terapia della tubercolosi era esclusivamente sintomatica, non esistendo in pratica farmaci in grado di inibire il bacillo tubercolare. Gli sforzi dei clinici erano tesi alla ricerca di valide misure ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.