cromosoma Philadelphia
Bruno Rotoli
Alterazione dell’assetto genico di una cellula, derivante dal trasferimento reciproco di materiale genetico tra il cromosoma 9 e quello 22. Lo spostamento delle stringhe [...] così la cellula tumorale a comportarsi come una cellula normale. Su questo principio si basano i farmaci ‘intelligenti’, che stanno sostituendo in alcune ;forme leucemiche gli attuali approcci terapeutici intensivi (chemioterapia, trapianto di ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] di s. attraverso gli emuntori, detta sodioritenzione, è causa di edema o di subedema, originata da stati patologici o farmaci; sodiuria è la quantità di s. eliminata con le urine nelle 24 ore. Per la sodiemia ➔ natriemia.
Composti
Bicarbonato ...
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immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] infettive quali la glomerulonefrite poststreptococcica, l’epatite virale, la mononucleosi e la malaria. Anche alcune reazioni da farmaci, tra cui i sulfamidici e la penicillina, sono caratterizzate dalla formazione di immunocomplessi. Nel caso di ...
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fermentazione
Marco Bazzicalupo
Processo catabolico di produzione di energia sotto forma di ATP, nel quale una molecola organica endogena, ma non l’ossigeno esogeno, partecipa quale accettore di elettroni [...] e indurli a produrre molecole diverse che trovano applicazione nell’industria, in particolare quella farmaceutica; sono già in commercio farmaci prodotti da microrganismi ‘ricombinanti’, quali ormoni (insulina) e vaccini.
→ Ecologia microbica ...
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genomica
Luisa Castagnoli
Studio del genoma di un organismo. Il genoma è l’intero patrimonio genetico di un organismo, vale a dire tutta l’informazione ereditata e indispensabile e capace di codificare [...] sequenziati sono utilizzati per ricerche mediche (per es., lo studio dei geni responsabili di tumori), farmacologiche (scoperta di nuovi farmaci) e biotecnologiche (enzimi resistenti al calore o produzione di energia).
→ Farmacogenomica; OGM vegetali ...
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specificità In biologia, proprietà per cui specie, oppure organismi, sostanze ecc., hanno comportamenti o attività particolari che li differenziano da altre specie, organismi. La s. di specie, cioè l’unicità [...] verifica per gli ormoni, gli antigeni, i neurotrasmettitori, le immunoglobuline, le tossine batteriche, i virus, i farmaci. Nelle cellule, queste sostanze si associano non covalentemente con macromolecole proteiche specifiche, associate alle membrane ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] correlate. Sono in corso due trials clinici, uno negli Stati Uniti e uno nel Regno Unito, con la quinacrina, un farmaco noto da tempo come antimalarico in grado di inibire la formazione di PrPEST in coltura cellulare di neuroblastoma infetto con ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] di capillari, la perfusione di fluido e nutrienti attraverso la parete dei capillari, il trasporto e la diffusione di farmaci nel sistema circolatorio e nei tessuti, la reologia del sangue, l'accoppiamento tra flusso sanguigno e deformazione delle ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] moderna risale ai primi anni del Novecento, in concomitanza con il massiccio sviluppo di molecole chimiche utilizzate come farmaci, pesticidi e sostanze industriali e con la necessità, quindi, di stabilire quali di queste potessero essere usate senza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] contro la malattia, è stata potenziata grazie all'introduzione di una ingente quantità di strumenti diagnostici, vaccini e farmaci. La teoria microbica delle malattie infettive ha indotto l'adozione di una serie di provvedimenti di salute pubblica e ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.