Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] 22, o la significativa frequenza di l. acute in pazienti affetti da sindrome di Down con trisomia 21; f) farmaci antitumorali, usati per la terapia antiblastica di alcuni tumori, che possono, come effetto a lungo termine, causare sviluppo di secondi ...
Leggi Tutto
Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] necessità di prevenire o ridurre nel tempo, quanto più sia possibile, gli effetti collaterali emergenti dalla somministrazione steroidea.
Il farmaco che agisce inibendo sia la formazione di RNA sia quella di DNA è il metotrexate: esso ha un'azione ...
Leggi Tutto
Quantità di farmaco o, più correntemente, di droghe usate da tossicomani al di sopra della soglia di tolleranza del soggetto, cui conseguono manifestazioni patologiche acute. La dose di sostanza in grado [...] le manifestazioni da o. di eroina sono: depressione respiratoria, riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, coma. L’impiego di farmaci antagonisti (nel caso dell’eroina, naxolone o naltrexone) è in grado di risolvere la crisi. ...
Leggi Tutto
Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] è oggetto di studi e ricerche. Fino a oggi, infatti, i tentativi attuati somministrando sia farmaci ormonali maschili o femminili sia farmaci di altra natura, in grado di interferire con la spermatogenesi, hanno fornito risultati parziali soprattutto ...
Leggi Tutto
IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] notevoli studî sono stati compiuti negli ultimi anni, ma non si è ancora pervenuti a risultati conclusivi. Questi farmaci, pur avendo un'azione deprimente sulle funzioni del sistema nervoso centrale, sembra che alle dosi ipnotiche agiscano stimolando ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] esempio, furosemide), i quali inibiscono il riassorbimento di acqua e sodio a livello renale. Un’altra classe di farmaci di sempre più largo impiego è rappresentata dagli antialdosteronici, in grado di inibire gli effetti dell’aldosterone (ritenzione ...
Leggi Tutto
farmacoforo
Fulvio Gualtieri
Parte di una molecola responsabile della sua azione farmacologica. In termini di interazione tra una molecola biologicamente attiva e il suo bersaglio (quasi sempre una [...] che sono state semplificate con successo mediante l’individuazione di farmacofori che in seguito sono stati utilizzati per progettare farmaci simili. In altri casi, come il tassolo o la artemisinina, il lavoro di semplificazione è ancora in corso. Va ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] un singolo enzima essenziale, si provoca la morte di quasi tutte le cellule, tranne di alcune cellule mutanti resistenti al farmaco impiegato, che riescono a crescere. Il metotressato, per es., inibisce una tappa della via biosintetica dei nucleotidi ...
Leggi Tutto
Famiglia di antibiotici naturali elaborati dal microrganismo Nocardia mediterranea, e semisintetici, ad ampio spettro di attività antibatterica: largamente impiegate in clinica sono la rifamicina SV e [...] nelle infezioni tubercolari. Somministrata per via orale, è ben assorbita a livello intestinale e si distribuisce in tutto l’organismo. In genere si associa ad altri farmaci per evitare la genesi di una resistenza dell’organismo nei suoi confronti. ...
Leggi Tutto
Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] a troncare gli attacchi ed è identica nell’emicrania e nella c. a grappolo. Ergotamina e indometacina costituiscono i farmaci di elezione. La serotonina, per la sua potente azione analgesica centrale, e forse anche per il suo potere vasocostrittivo ...
Leggi Tutto
farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.