Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] moderna risale ai primi anni del Novecento, in concomitanza con il massiccio sviluppo di molecole chimiche utilizzate come farmaci, pesticidi e sostanze industriali e con la necessità, quindi, di stabilire quali di queste potessero essere usate senza ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] più frequenti di s. prenatale sono virali (principalmente virus della rosolia), microbiche, parassitarie e tossiche (da farmaci). Le s. neonatali sono generalmente attribuibili a traumatismi ostetrici o ad altre complicazioni che insorgono nelle ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] a lungo, ma sono esposti a ogni tipo di infezione per la grave e prolungata immunodepressione strettamente legata ai farmaci antiblastici e ai corticosteroidi).
Dati questi presupposti, la possibilità di contenere l'incremento del fenomeno dell'a. r ...
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anoressia e bulimia
Marco Salvetti
I principali disturbi dell'alimentazione
La persona che soffre di anoressia rifiuta il cibo e quindi dimagrisce moltissimo: un adulto può arrivare a pesare dai 40 [...] .
Le cause di questa malattia sono ancora sconosciute. È opportuno tuttavia che chi ne soffre venga curato sia con farmaci sia con un appoggio psicologico (per esempio, iniziando una psicoanalisi). Si tratta infatti di una malattia seria, che può ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] omeostatico per il mantenimento della pervietà della rete vasale controllando la deposizione di fibrina.
I farmaci fibrinolitici (detti anche trombolitici) determinano una rapida e intensa dissoluzione di ammassi tromboembolici formatisi acutamente ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] assuefazione confonde le condizioni sopra elencate, che in realtà possono non essere associate. Per es., farmaci come la clorpromazina (antipsicotico), l'imipramina (antidepressivo) o gli anticolinergici possono indurre tolleranza e dipendenza ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] , ipnotica e sedativa sui centri respiratori e della tosse. Per quanto esso sia usato, solo o associato ad altri farmaci, in varie preparazioni (o. in polvere, laudano del Sydenham, polvere del Dower ecc.), nella maggior parte delle sue indicazioni ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] c. nell’urina ( colesteroluria) si ha in diverse malattie renali e nei casi di ipercolesterolemia.
Una classe di farmaci che agiscono inibendo l’attività dell’enzima 3-idrossi-3-metilglutaril-CoA-reduttasi, che catalizza la prima reazione limitante ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] tipo di eccipiente. Bisogna tuttavia considerare che in cosmetica tutto il preparato è funzionale e non esplica, come in molti farmaci, una pura azione di supporto o di veicolazione dei principi attivi. In una crema antirughe non è solo il principio ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] della chirurgia estetica, durante il quale i pregiudizi della società e la mancanza di informazioni sulla fisiologia e sui farmaci idonei arrestano la ricerca scientifica.
Si deve giungere al 19° secolo per registrare un nuovo impulso della chirurgia ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.