Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] ricerche e sperimentazioni tali da individuare una protezione farmacologica che possa interferire con questi processi. I farmaci Ca++-antagonisti sono stati utilizzati per limitare il danno necrotico; essi si sono dimostrati efficaci nel ridurre ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] di una lunga tradizione, a nuove forme di terapia, fondate su più moderne sperimentazioni, specialmente nell'elaborazione dei farmaci. Proprio l'esperienza in tale modo acquisita ("scripsi quod vidi") spinse F. a compilare l'Opusculum, come ulteriore ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] A quest’ultimo riguardo, il rilascio di TNF-α è alla base di molti effetti collaterali da citochine utilizzate come farmaci, quali IL-2, essendo responsabile della cosiddetta sindrome da trasudazione dei capillari (capillary leak syndrome) e d’altri ...
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ayurveda
Roberto Raschetti
Antica pratica medica in uso principalmente nel subcontinente indiano. Il termine deriva dal sanscrito ed è composto da ayus (vita) e veda (conoscenza). Una possibile traduzione [...] a erbe, minerali e massaggi con oli; particolare attenzione è data anche al cibo, considerato anch’esso come una medicina. I farmaci ayurvedici sono derivati da erbe o miscele di erbe sia da sole sia in combinazione con minerali, metalli e altri ...
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comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] tumori, certamente l’ipermutabilità crea notevoli difficoltà alle terapie antineoplastiche. Infatti, sottopopolazioni all’interno della massa tumorale possono acquistare mutazioni che le rendono resistenti a certi farmaci.
→ Polymerase chain reaction ...
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Chiropratica
Roberto Raschetti
Pratica medica che si basa su diagnosi, trattamento e prevenzione dei disordini del sistema muscolo-scheletrico e degli effetti che queste alterazioni possono avere sullo [...] forza controllata e diretta su un singolo segmento osteo-articolare, per provocare un effetto preciso sull’articolazione interessata. La chiropratica non prevede il ricorso a farmaci o a interventi chirurgici.
→ Medicina complementare e alternativa ...
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sigma Diciottesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Σ, minuscolo σ), corrispondente alla consonante latina s. fisica La lettera Σ indica la particella elementare, più specificamente iperone (barione [...] più o meno grave sofferenza della mucosa, secondaria ad accumulo fecale da ostacolata espulsione (per senescenza, azione di farmaci, psicopatie).
In chirurgia, la sigmoidopessia è la fissazione del s. alla parete addominale, eseguita nella correzione ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] OMS nel 1981; infatti il vaiolo è stato eliminato in tutto il mondo (v. fig.).
Gli antibiotici. Gli antibiotici sono farmaci che eliminano i batteri o bloccano la loro attività. Con gli antibiotici si possono evitare le conseguenze di molte infezioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] di questi reparti; ne costituiscono un esempio la Maqāla Amīniyya fī 'l-adwiya al-bīmāristāniyya (Trattato sull'amministrazione dei farmaci dell'ospedale) di Ibn al-Tilmīḏ (m. 1154 ca.), un medico dell'ospedale ῾Aḍudī, e il Dustūr al-bīmāristānī ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] sotto la direzione di Ernst Boris Chain (1906-1979) a Roma, ma quest'iniziativa pionieristica nella produzione di farmaci non ebbe alcun seguito. La World Medical Association, fondata nel 1947, era invece finanziata dai medici; profondamente ostile ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.