Scienza che si occupa degli aspetti riproduttivi e sessuali dell'uomo nelle varie fasi della vita: a. pediatrica, dell'adulto, geriatrica. Sviluppatasi come scienza clinica negli ultimi trent'anni, ha [...] condizione più o meno grave di ansia e di depressione. Il riconoscimento di queste forme, l'acquisizione di nuovi farmaci psico-attivi associati a psicoterapia, può oggi consentire anche un rapido recupero dell'attività sessuale e, molto spesso, lo ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] di statuto diverso e in competizione l’uno con l’altro: esorcisti, ‘tagliatori di radici’ (rhizotómoi), ‘venditori di farmaci’ (pharmacopōlai), sacerdoti, levatrici, medici pubblici o privati, e così via. Non ci si sofferma più sull’aspetto unitario ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] sintetizzare varie proteine e di neutralizzare ed eliminare ormoni, farmaci e sostanze tossiche. Il fegato è situato nella cavità sostanze estranee all'organismo, come per es. numerosi farmaci.
Raccolta ed espulsione dell'urina. - L'urina, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] (non a quella naturale), di essere incoerenti e assurdi. Per Sennert, l'aspetto valido dell'approccio chimico era costituito dai farmaci più puri e attivi, ma anche in questo ambito egli riteneva che l'antimonio e il mercurio dei chimici non fossero ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] ovociti maturi piuttosto che un singolo ovocita, come avviene normalmente a ogni ovulazione fisiologica; il tipo di farmaco e la durata della stimolazione dipendono dal protocollo ritenuto maggiormente efficace per quel programma e per la paziente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] furono espresse da William Pargeter, il quale sosteneva che la cura della follia doveva incentrarsi sul controllo più che sui farmaci: il controllo dei maniaci era un'arte che si acquisiva soltanto con una lunga esperienza e un'attenta e frequente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] randomizzazione, ossia l'estrazione a sorte non del gruppo, ma dei singoli pazienti da trattare con l'uno o con l'altro farmaco.
Il primo RCT in cui venne usata la randomizzazione fu quello della vaccinazione contro la pertosse, anche se il primo a ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] allo studio dei fenomeni fisici. Mentre Paracelso e gli iatrochimici erano arrivati dalla medicina alla chimica attraverso lo studio dei farmaci, egli seguì una strada diversa, che si dimostrò non meno feconda di risultati, tanto che il Selmi dirà di ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] ; in esse, accanto alle principali questioni di dottrina, l'autore aveva anche discusso della classificazione di alcuni farmaci, come il tartaro stibiato e la acqua coobata di lauroceraso, che il Tommasini riteneva controstimolanti mentre gli ...
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Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] e congenite. Fra quelle acquisite si rilevano l'ipotiroidismo, la malnutrizione, il deficit di ferro e l'uso di farmaci, quali gli antipsicotici o la clorochina. Tra le forme congenite è possibile elencare una serie di disordini o sindromi genetiche ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.