spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] o meno grave, nella maggioranza degli astronauti nei primi 2-3 giorni del volo; in seguito si attenua, spontaneamente e/o con l’uso di farmaci antichinetosici. Una parziale profilassi si ottiene con tecniche di addestramento al suolo e con l’uso di ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] , nelle agitazioni psicomotorie con o senza aggressività; nelle psicosi maniacali e ipomaniacali; negli eccitamenti da farmaci, specie da ammine simpatico-mimetiche, per es. simpamina, metedrina, pervitin, maxiton);
ipoattività o rallentamento ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] come il ritmo sonno-veglia, la regolazione della temperatura corporea, la secrezione ormonale e la sensibilità ai farmaci.
Promettenti, soprattutto per i riflessi clinici, sono infine gli studi sul controllo cosciente delle funzioni neurovegetative ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] comune riassume e identifica tutti i progressi conseguiti. Il potenziamento della terapia antibiotica, attraverso la creazione di nuovi farmaci, la più corretta codificazione del loro uso e l'adozione su più vasta scala delle prove di sensibilità ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] : in primo luogo con un ferro ricurvo estraggono il cervello attraverso le narici; parte lo estraggono così, parte versandovi farmaci. Quindi, tagliando lungo l'addome con una pietra etiopica appuntita, ne tirano fuori tutti i visceri". In entrambi i ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] l'imaging tridimensionale in tempo reale (definito imaging 4D), le applicazioni terapeutiche di ultrasuoni focalizzati e il rilascio di farmaci e geni con l'ausilio di microbolle (Wells e Specht 2000; Harvey et al. 2002).
Elaborazione e gestione ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] per togliere gli umori sovrabbondanti dal corpo. Se è eccessivo soltanto uno degli umori, lo si desume con l'aiuto di farmaci specifici attraverso il canale digerente o la cute. Lungamente trattate sono le regole per le purghe e i vomiti, più concise ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] un refettorio, di cucine, di bagni, di vani adibiti per speciali trattamenti terapeutici o riservati al personale medico, di una farmacia e, infine ‒ immancabile ‒ di un orto dei semplici.
La medicina in epoca carolingia
L'analisi condotta in questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] assunse la carica di direttore della Ricerca e sviluppo dell’azienda, insegnando anche microbiologia industriale presso la facoltà di Farmacia dell’Università degli studi di Milano. Tra il 1974 e il 1981 ricoprì la carica di presidente della Società ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] escludere, da una parte, le malattie esantematiche già sofferte dal paziente, dall'altra, l'eventuale assunzione di farmaci che possano aver determinato un esantema allergico (taluni antibiotici, barbiturici ecc.). È importante stabilire se esista la ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.