Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] ). L'aplasia midollare può essere dovuta a varie cause, come l'esposizione ad agenti tossici, sia chimici sia fisici, a numerosi farmaci o ad alcune infezioni, per lo più virali. In alcuni casi non è possibile riconoscere una causa e l'aplasia viene ...
Leggi Tutto
Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] del flusso. Questo intervallo, chiamato finestra terapeutica, rappresenta il lasso di tempo entro il quale si può intervenire con farmaci o metodi invasivi per evitare la necrosi della zona ischemica. In caso di ischemia cerebrale focale (fig. 1 ...
Leggi Tutto
Acronimo di Sclerosi laterale amiotrofica, malattia degenerativa dovuta a un processo atrofico che colpisce elementi del sistema della motilità volontaria, provocando la paralisi progressiva degli arti [...] Tra le possibili ipotesi formulate per spiegare la relazione tra SLA e pratica sportiva vi sono, oltre all'impiego di farmaci dopanti volti a migliorare le prestazioni, il contatto con sostanze utilizzate per concimare e diserbare i campi da gioco, i ...
Leggi Tutto
Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria [...] del tessuto emopoietico midollare. Vi sono forme idiopatiche o secondarie all’esposizione di fattori tossici (industriali) o a farmaci (dose dipendente o non dipendente) o a radiazioni ionizzanti. Tra le altre cause si ricordano le infezioni virali ...
Leggi Tutto
«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] del metabolismo cerebrale del ferro è la causa più comune del disturbo. Quasi per caso si è scoperto che i farmaci impiegati nella terapia della malattia di Parkinson, levodopa e dopaminoagonisti, sono efficaci nel trattamento della RLS. Bisogna però ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] la possiede un vantaggio selettivo in alcune situazioni in cui il ceppo selvaggio è svantaggiato, come per es. in presenza di un farmaco attivo solo se il gene in questione è nella sua conformazione originaria, o nel caso in cui l'ospite sviluppa una ...
Leggi Tutto
Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] tachicardia, disturbi gastroenterici, esoftalmo; g. associato a ipotiroidismo, consegue a carenza iodica, somministrazione di farmaci ad azione gozzigena, clinicamente caratterizzato da stanchezza, sonnolenza, stipsi, fino al quadro conclamato del ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , la stimolazione meccanica, il contatto con acqua o l'esposizione ai raggi solari, agenti chimici come l'assunzione di farmaci o di alimenti) o di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest'ultimo tipo di risposta può avvenire ...
Leggi Tutto
scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] è tipica con tumefazione, dolore, rossore e aumento della temperatura locale. La terapia è medica (antibiotici, farmaci antinfiammatori) o, a suppurazione avvenuta, chirurgica.
Per scialoadenopatia si intende ogni stato di sofferenza o malattia di ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] dedita al lavoro intellettuale, all’esercizio continuo delle attività cognitive che coinvolgono, appunto, il sistema colinergico.
Un tipo di farmaci impiegati negli anni Novanta, come si è accennato, è quello basato sull’uso di agonisti dei recettori ...
Leggi Tutto
farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.