Aneurisma
Red.
L'aneurisma, parola di origine greca (dal verbo ἀνευρύνω, "dilatare"), è una dilatazione più o meno circoscritta di un'arteria, dovuta a un'alterazione anatomica della sua parete e alla [...] valvola aortica o per rottura dell'arteria o per occlusione di rami di questa. Il trattamento è in genere iniziato con farmaci ipotensivi, in modo da limitare il pericolo di rottura; tuttavia, se l'aneurisma è nella parte ascendente dell'aorta, il ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] , da malformazioni dell'apparato respiratorio, da depressione marcata del respiro per somministrazione di quantità eccessive di farmaci analgesici alla madre. Talvolta, è presente anche notevole riduzione della massa sanguigna del feto (come nella ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] : a questo scopo verranno somministrate grandi quantità di liquidi, compresi sangue e derivati, e si farà eventualmente ricorso ai farmaci vasopressori (associati a vasodilatatori, per evitare l'incremento del consumo di O₂ da parte del cuore), ai ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] ). Come trattamento complementare, o alternativo nei casi di inoperabilità, si pratica radioterapia, somministrando farmaci chemioterapici o terapia antiandrogenica, fondata sull’interazione molecolare fra androgeni e relativi recettori, dislocati ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] esercizio fisico e lo stress emotivo, un infarto del miocardio, una riduzione inappropriata della terapia, l'uso di farmaci che deprimono la funzione contrattile. Il pronto riconoscimento e la rimozione di questi fattori precipitanti può avere una ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] cronica (cirrosi biliare secondaria), da accumulo di ferro (emocromatosi) o di rame (morbo di Wilson), secondaria a farmaci e ad altre sostanze tossiche. Quando una cirrosi non riconosce alcune di queste cause viene chiamata cirrosi criptogenetica ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] forme iatrogene (oltre a quella già menzionata da diuretici), dovute perlopiù all'effetto vasodilatatore di diversi farmaci (bloccanti, adrenergici, fenotiazine, antidepressivi triciclici, L-dopa ecc.). Crisi sincopali fanno spesso parte del quadro ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] sostenere i seni con opportuni bendaggi e reggiseni, nello svuotamento dal latte appena possibile e, soprattutto, nella somministrazione di farmaci in grado di inibirne la produzione. Il quadro descritto si può complicare e dare luogo alla mastite, l ...
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Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] nel ridurre le crisi. In casi di pazienti adulti con crisi associate di pavor nocturnus si sono dimostrati utili farmaci triciclici antidepressivi. La psicoterapia, unita a farmacoterapia, è stata suggerita con successo da vari autori (Fisher et al ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] una popolazione comprendono: a) un incremento del numero di pazienti immunocompromessi; b) un aumento dell’uso dei farmaci immunosoppressori, particolarmente nei pazienti sottoposti a chemioterapia o a trapianto di organi; c) l’invecchiamento della ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.