In patologia, processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica Patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva [...] è a base di antibiotici; b) forme da medicamenti, che si osservano principalmente nell’adulto in seguito alla assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; c) forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] esempio, furosemide), i quali inibiscono il riassorbimento di acqua e sodio a livello renale. Un’altra classe di farmaci di sempre più largo impiego è rappresentata dagli antialdosteronici, in grado di inibire gli effetti dell’aldosterone (ritenzione ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] composti di uso terapeutico, bensì dalle sostanze più svariate che agiscono in soggetti con ipersensibilità subclinica a qualsiasi farmaco. Nella ricerca delle possibili cause del prurito, vanno considerati l'età e il sesso della persona affetta, e ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] degli allergeni viene introdotta nell'organismo per via inalatoria (allergeni da inalazione), per ingestione (allergeni alimentari e farmaci) o per via parenterale (allergeni da iniezione). Tra gli allergeni da inalazione sono compresi i pollini, gli ...
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Dermatosi di origine genetica, largamente diffusa, caratterizzata da chiazze circoscritte eritematosquamose, con squame spesse, biancastre o grigiastre, facilmente sanguinanti in seguito al grattamento [...] freddi o temperati). Favoriscono la malattia gli stress psicologici, i traumi cutanei, le infezioni batteriche, alcuni farmaci (antimalarici, beta-bloccanti ecc.), il diabete mellito. In gravidanza si osserva spesso un miglioramento della malattia ...
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stipsi Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra di loro: rallentato [...] (legata a processi patologici a carico dell’intestino o ad affezioni extraintestinali quali: patologia epatica, scompenso cardiaco, farmaci, lesioni midollari, l’impiego di morfina, nicotina ecc.). La terapia mira da un lato al miglioramento delle ...
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Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] a troncare gli attacchi ed è identica nell’emicrania e nella c. a grappolo. Ergotamina e indometacina costituiscono i farmaci di elezione. La serotonina, per la sua potente azione analgesica centrale, e forse anche per il suo potere vasocostrittivo ...
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Stilla di umore secreto da apposite ghiandole dell’occhio.
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva. È costituito da un liquido [...] luminosa, meccanica, termica ecc.) che interessino la congiuntiva, la cornea, la mucosa nasale; è inibita, invece, da alcuni farmaci (per es. atropina) e in alcune malattie generali. Alla funzione di secernere il liquido lacrimale e di assicurarne il ...
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In medicina, forma di aritmia del cuore – permanente o accessionale – in cui le contrazioni degli atri, pur succedendosi con regolarità, sono tuttavia assai frequenti (180-350 al minuto) e di solito solo [...] tricuspide. La terapia del f. consiste nell’ablazione (➔) trans-catetere.
Il trattamento farmacologico può essere teso a prevenire l’insorgenza dell’aritmia mediante l’utilizzo di farmaci antiaritmici o a rallentare la frequenza cardiaca mediante ...
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In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] ).
L’individuazione dei mediatori dell’i. ha permesso di studiare e di scoprire una numerosa serie di farmaci antinfiammatori la cui disponibilità consente di controllare, almeno in parte, gli effetti dannosi della risposta infiammatoria e ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.