Il complesso degli studi e delle conoscenze che vertono sulle correlazioni tra caratteristiche genetiche e risposte farmacodinamiche di tipo abnorme. Hanno particolare interesse, al riguardo, alcune anomalie [...] potrebbe non rivelarsi mai se la via metabolica interessata viene utilizzata solo in situazioni particolari. L’uso di farmaci nuovi, pertanto, potrebbe mettere in evidenza, per es., una malattia metabolica e quindi una variante enzimatica altrimenti ...
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Sostanza che agisce sulle funzioni psichiche. Il termine è già stato adoperato per contraddistinguere le sostanze medicamentose, sintetiche o estrattive, provviste di un effetto antipsicotico più o meno [...] rilevante (farmaci o sostanze p.). Con lo sviluppo della psicofarmacologia (➔), l’importanza che essa ha assunto nei confronti della stessa farmacologia e l’ampio ricorso a tali sostanze hanno fatto preferire per questi medicamenti la denominazione, ...
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In medicina e chirurgia, ripristino totale o parziale della vascolarizzazione di un organo o di un distretto anatomico precedentemente compromessa da un processo morboso. Può essere ottenuta per via farmacologica [...] (farmaci trombolitici), per azione chirurgica, mediante tecniche meccaniche o tramite cessione di forme particolari di energia attraverso cateteri.
La r. coronarica attraverso palloncino (angioplastica coronarica ➔ stent) ha avuto uno sviluppo ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] difficoltà, il docking è estremamente utile per lo studio dell’interazione tra proteine e piccoli ligandi, per es., i farmaci. Esistono apposite tecniche di drug design in cui si progetta una molecola in funzione della struttura cui si dovrà legare ...
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Pratica usata nei vari rami della chirurgia per sopprimere temporaneamente e reversibilmente la sensibilità dolorifica e rendere possibili gli interventi operatori, detta anche anestesia generale (➔ anestesia). [...] È realizzata mediante particolari farmaci (narcotici), somministrati, a seconda dei casi, per inalazione, per via endovenosa o altra via. Il narcotismo è l’intossicazione da narcotici, di cui sono sintomo la rigidità delle pupille in miosi e, nelle ...
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Branca della farmacoterapia che si occupa dell’impiego, a scopo curativo, delle piante medicinali e delle preparazioni che da esse si ricavano (infusi, decotti, estratti ecc.). Nonostante il numero sempre [...] crescente dei farmaci sintetici, la moderna farmacoterapia ricava dal mondo vegetale molte sostanze attive, non ancora ottenute per sintesi o più economicamente estraibili dalle piante (glicosidi, alcaloidi ecc.). ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] durata definisce un miglioramento dei sintomi che dura minuti od ore e si manifesta dopo una singola somministrazione del farmaco.
La risposta di lunga durata si manifesta invece dopo giorni o settimane di trattamento.
Nel corso della terapia cronica ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] toto, come tali o sotto forma di estratti e derivati, sia come fonte di principi attivi da usare purificati, come i farmaci di sintesi. A differenza del passato, oggi esistono i presupposti per un impiego corretto, razionale e non più empirico delle ...
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Tecnica di somministrazione o di assunzione di una sostanza medicamentosa per via respiratoria. Può essere attuata in vari modi: a) mediante la semplice inspirazione di sostanze volatili, di fumi liberati [...] da sostanze in combustione (farmaci antiasmatici) o di vapori veicolanti sostanze medicamentose; b) mediante appositi apparecchi, detti inalatori, capaci di frammentare la preparazione medicamentosa in minutissime particelle (nebulizzazioni). Nella ...
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L’escrezione urinaria e anche la quantità di urina eliminata nell’unità di tempo. Le modificazioni della d. (anuria, oliguria, poliuria) possono essere espressione sia di malattie renali, sia di malattie [...] extrarenali (cardiocircolatorie, ormoniche, metaboliche). I farmaci per favorire la d. in caso di ritenzione idrica sono i diuretici. ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.