Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] durata definisce un miglioramento dei sintomi che dura minuti od ore e si manifesta dopo una singola somministrazione del farmaco.
La risposta di lunga durata si manifesta invece dopo giorni o settimane di trattamento.
Nel corso della terapia cronica ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] toto, come tali o sotto forma di estratti e derivati, sia come fonte di principi attivi da usare purificati, come i farmaci di sintesi. A differenza del passato, oggi esistono i presupposti per un impiego corretto, razionale e non più empirico delle ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] anche sul significato degli interventi nell'ambito di una 'psichiatria di liaison' (Lipsitt 1996). L'individuo ancor oggi attribuisce al farmaco un potere di guarigione, ma anche una forza di distruzione, qual è, per es., quella delle droghe, e se ne ...
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Tecnica di somministrazione o di assunzione di una sostanza medicamentosa per via respiratoria. Può essere attuata in vari modi: a) mediante la semplice inspirazione di sostanze volatili, di fumi liberati [...] da sostanze in combustione (farmaci antiasmatici) o di vapori veicolanti sostanze medicamentose; b) mediante appositi apparecchi, detti inalatori, capaci di frammentare la preparazione medicamentosa in minutissime particelle (nebulizzazioni). Nella ...
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Medico, oriundo della Gallia (4º-5º sec. d. C.); fu a Roma magister officiorum della casa imperiale con Teodosio I, poi con Arcadio. Fu autore di un'opera di notevole interesse nella quale sono descritti [...] i farmaci e le magie (pubbl. 1536 con il titolo De medicamentis empiricis, physicis ac rationalibus liber, in 36 capitoli). ...
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L’escrezione urinaria e anche la quantità di urina eliminata nell’unità di tempo. Le modificazioni della d. (anuria, oliguria, poliuria) possono essere espressione sia di malattie renali, sia di malattie [...] extrarenali (cardiocircolatorie, ormoniche, metaboliche). I farmaci per favorire la d. in caso di ritenzione idrica sono i diuretici. ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] del corpo ammalata oppure entrambe ('rimedi per un caso di stitichezza' o 'per l'intestino pigro'), con l'elenco dei farmaci prescritti e le indicazioni per la preparazione del medicinale e per la sua applicazione, di solito espresse in brevi forme ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] specialistico e colto della natura, ritenuta capace di fornire un insieme di sostanze terapeutiche ‘dolci’, meno aggressive dei farmaci sintetici. Un secondo insieme di terapie si basa sulle conoscenze di esperti capaci di agire sul corpo: terapeuti ...
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tachicardia Aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre limiti normali o abituali (➔ aritmia). Può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, per emozioni, nella stazione eretta, [...] , sincopi, crisi di angina pectoris. La pressione arteriosa è diminuita.
Nella terapia possono trovare un utile impiego farmaci come i betabloccanti e i calcio-antagonisti, nonché molecole con selettiva attività anti-aritmica (come il propafenone, la ...
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GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] via sia orale sia parenterale, farmaci varî (barbiturati alcalini, sali di bismuto, sulfamidici, acetilcolina, ecc.), insolubili o idrolizzabili in altri solventi. I glicoli sono stati adoperati altresì, come succedanei dell'alcool e della glicerina ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.