FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] ., 1694-1697, 1700 ss., 1706-1709, 1712 s.). Ancora in collaborazione col Rummo studiò poi l'azione dei farmaci cardiocinetici, che distinse in due grandi gruppi: diretti, comprendenti i miocardiocinetici ad azione pressoché esclusiva sul miocardio e ...
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Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] , quali molte forme di epilessia temporale, non pochi stati crepuscolari psicogeni (isterici o anche indotti da farmaci) e, in particolar modo, stati di depersonalizzazione e di derealizzazione (depersonalizzazione). In tali condizioni anomale, l ...
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dissenteria
Mauro Capocci
Disturbo della defecazione dovuto solitamente a infezioni di diverso tipo. È caratterizzata da frequenti scariche di diarrea, tenesmo, crampi addominali e non di rado da febbre [...] i casi di ceppi batterici resistenti. Per quanto riguarda la dissenteria amebica, si usa solitamente una combinazione di farmaci per eliminare il parassita, proteggere il fegato e limitare eventuali ulteriori infezioni batteriche.
→ Parassiti ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] dei concomitanti fattori di rischio cardiovascolare (principalmente ipertensione arteriosa e diabete mellito) e l’assunzione di farmaci in grado di ridurre il contenuto di lipidi nel plasma (statine, fenofibrati, inibitori dell’assorbimento del ...
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Infiammazione della cornea causata da agenti infettivi (in particolare il virus herpes), fisici (per es., i raggi ultravioletti) o chimici (per es., le sostanze caustiche) e malattie sia sistemiche (per [...] risultati molto soddisfacenti, linee di ricerca che studiano la possibilità di utilizzare polipeptidi e fattori di crescita come possibili farmaci per uso topico: il trattamento con sostanza P e IGF-1 (Insulin-like Growth Factor-1) ha dato risultati ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] le arteriopatie, una rapida evoluzione, passando dai farmaci che aumentano la distensibilità delle pareti vasali a farmaci che agiscono sul contenuto sanguigno circolante. Tali farmaci si distinguono in emoreologici, che modificano favorevolmente la ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] , non solo contribuisce allo sviluppo del tumore, ma rende anche più difficile uccidere le cellule tumorali con i convenzionali farmaci contro il cancro. L'espressione di bcl-2 sembra contribuire anche allo sviluppo e alla progressione di altri tipi ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] o seguono le malattie infettive, neoplastiche, ematologiche, endocrine, metaboliche, oppure sono in relazione con l'assunzione di farmaci o di sostanze voluttuarie. Le forme localizzate riconoscono sempre una genesi organica e sono soprattutto in ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] nell'aiuto al paziente ad affrontare quelle angosce che egli è spinto a negare attraverso la patologia. Il principale farmaco stabilizzatore dell'umore è costituito, come già detto, dai sali di litio, i quali sono sovente globalmente efficaci sia ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] und Pharmakologie, in Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmakologie, LXVII (1912), pp. 1-54; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, II, Milano 1924-25, pp. 1359, 1365 s.; A. Cazzaniga, La grande crisi della medicina italiana nel primo ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.