CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] 'Italia.
Il C. morì a Roma il 19 novembre del 1967.
Fonti e Bibl.: Necr., in Corr. della Sera, 20 nov. 1967; Il farmacista, XX (1967), p. 232; Il diritto sanitario moderno, XV (1967), p. 319; G. Scalari, Lutto di "Gazzetta farmaceutica". È morto A. C ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] alla botanica medica attrezzando allo scopo una ricca collezione di materiali dimostrativi a servizio dei medici e farmacisti. Si comprende quindi che gli venisse successivamente affidato l'insegnamento della materia medica dimostrativa. Ma negli ...
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ARDOINI (Arduino, Arduini), Sante
Vittorio De Donato
Nato a Pesaro, probabilmente nel penultimo onell'ultimo decennio del sec. XIV, esercitò la sua attività di medico e di filosofo in Venezia, dove [...] De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 348, 3,68; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, I, Milano 1924, pp. 460 s.; Biographisches Lexikon der hervorragenden Aerzte aller Zeiten und V5Ikerhsgb, von A. Hirsch, I, Berlin ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] etiope, la quale gli darà una figlia che però morì presto. La residenza a Sennar (dove trovò un altro italiano, il farmacista Chioldi) non si rivelò piacevole: la città, saccheggiata solo nove anni prima dalle truppe di Mohammed Ali, aveva un clima ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] china), ritenuto efficace febbrifugo e il cui diritto di commercializzazione era stato a lungo contestato ai Florio dai farmacisti locali. Ma di fronte al prodotto purissimo, ottenuto con una macchina polverizzatrice che, a quanto sembra, il giovane ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nei pressi della chiesa di S. Ilario (attuale via Illica), ove il padre aveva ottenuto in affitto dalla Congregazione dei farmacisti dei poveri una bottega di speziale.
Il nucleo familiare era composto a questa data dai genitori, da Gian Paolo e ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] di magnetismo terrestre presso la Scuola normale. Infine, nel 1875, fu nominato professore di fisica sperimentale per farmacisti e nel 1876 primo assistente e vicedirettore della Scuola pratica. Nello stesso anno, dopo il trasferimento a Catania ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] , il C. fu collocato a riposo, ma venne incaricato dal municipio lucchese di insegnare storia naturale nell'istituto per farmacisti fin quando, nel 1873, questo venne soppresso.
La sua opera di illustratore delle terme lucchesi iniziò nel 1861 con ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] policroma di S. Rocco e dipinse "ad similitudinem medici" un'insegna per due farmacisti. Nel 1534 intentò un processo contro Polidoro di Stefano e contro i due farmacisti. Nel 1536 fu eletto per l'ultima volta camerlengo e, malato, fece testamento ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] .
"Si studiacchiava qua e là, se se n'aveva un po' di voglia; ma si diventava medici avvocati, ingegneri e farmacisti egualmente. I professori universitari erano di manica larga… il pubblico avrebbe anch'esso distinto, alla prova, i buoni dai cattivi ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.