COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] illustrium virorum R. Academiae Patavinae, Patavii 1823, sub nomine;M. G. Levi, Ricordi intorno agli incliti medici, chirurghi e farmacisti, che praticarono loro arte in Venezia dopo il 1740, Venezia 1835, pp. 21-29; F. M. Colle, Fasti Gymnasii ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] , nonché le attività degl'istituti di ricerca scientifica e di sperimentazione, degli ospedali, dei medici, dei veterinari, dei farmacisti, delle navi, nonché dei cantieri e delle aziende che siano autorizzati all'uso di s. ai sensi del decreto ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] progressi nella prevenzione e cura delle malattie fisiche e mentali. È senza dubbio vero che la scoperta di innumerevoli farmaci ha avuto un ruolo determinante in questo successo, ma il loro impiego indiscriminato ha spesso suscitato anche problemi e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] -matematiche a Tolosa, sotto la guida di Maignan, arrivò a Roma nel 1676. Qui, entrando in contatto con il responsabile della farmacia di Trinità dei Monti, il padre Sergeant, e con il medico romano Francesco de Onofrio (che a sua volta lo mette in ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] : per quanto le maggiori istituzioni ospedaliere disponessero per statuto di personale medico salariato e di speziali e farmacisti, l'esperienza diagnostica e la pratica terapeutica non conobbero per lungo tempo avanzamenti di rilievo. La scienza ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] al reclutamento dei professori di medicina, all'ordinamento degli studi, alla disciplina delle professioni di medico, chirurgo e farmacista, all'igiene pubblica e alla tutela dell'ambiente, tanto che Antonino De Stefano ha potuto parlare di "vero ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ined. di D. C., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XVI(1925), pp. 193-195; A. Benedicenti, Malati, medici, farmacisti, Milano 1925, pp. 1092, 1185, 1218; Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 457, 460, 558; B. Croce, La ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] , accanto alle terapie codificate dai testi degli autori classici, i rimedi di autori recenti, le ricette e i ritrovati di farmacisti, gemmarii e di varie altre categorie di praticanti la medicina non dotta, fino, in alcuni casi, a cure e modalità ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] di quest'ultimo, Stahl era infatti estremamente critico verso i farmaci fortemente attivi, come l'oppio e la china peruviana. Alleviare aria fresca ed esercizio fisico, carne e vino, farmaci tonici e bagni caldi; se l'eccitamento doveva essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] pubbliche, importanti contributi alla conoscenza del mondo vegetale vennero inoltre dalla fitta rete di giardini privati creati da medici, farmacisti e da curiosi della natura in tutta la penisola. Tra i tanti nomi che si potrebbero fare per l’area ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.