La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] le parti calde e le meno numerose le parti fredde […], secondo la dottrina di Ibn Rušd, se il rapporto tra esse è della metà, il farmaco è caldo al primo grado; se il rapporto è di un terzo, è caldo al secondo grado; se il rapporto è di un quarto, è ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] che dotata dei più moderni presidî di studio, ha svolto annualmente varî corsi per gli ufficiali medici e chimici farmacisti di carriera e numerosissimi altri per gli allievi ufficiali di complemento.
Il perfezionamento del servizio sanitario per le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] Due Sicilie. Con l'avallo del re, tra il 1828 e il 1829 egli condusse una serie di sperimentazioni cliniche sui farmaci omeopatici in un ospedale militare di Napoli e, nel 1829, fondò la prima rivista italiana di omeopatia, le "Effemeridi di medicina ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] al-Dīn al-Raḥbī (m. 1234) che lavorava nella bottega di un farmacista dove copiava libri e si occupava di commercio, o Kamāl al-Dīn al- il malato, le regole per la somministrazione dei farmaci semplici e composti, le regole per interrogare il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] medico e dell'insegnamento della medicina, la fondazione di farmacie e di ospizi e l'adozione di una serie di Su Shi. Ogni ospizio doveva essere dotato di una cucina, di una farmacia, di uno staff dirigenziale composto da quattro persone e di un certo ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] corpo sanitario del Trentino, di cui fu eletto presidente, costituita allo scopo di soccorrere quei soci (medici, chirurghi, farmacisti e veterinari "approvati con grado accademico") che per malattia o vecchiaia si trovassero in stato di bisogno e di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] -matematiche a Tolosa, sotto la guida di Maignan, arrivò a Roma nel 1676. Qui, entrando in contatto con il responsabile della farmacia di Trinità dei Monti, il padre Sergeant, e con il medico romano Francesco de Onofrio (che a sua volta lo mette in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] di quest'ultimo, Stahl era infatti estremamente critico verso i farmaci fortemente attivi, come l'oppio e la china peruviana. Alleviare aria fresca ed esercizio fisico, carne e vino, farmaci tonici e bagni caldi; se l'eccitamento doveva essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] pubbliche, importanti contributi alla conoscenza del mondo vegetale vennero inoltre dalla fitta rete di giardini privati creati da medici, farmacisti e da curiosi della natura in tutta la penisola. Tra i tanti nomi che si potrebbero fare per l’area ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] 'anatomofisiologia umana, sulle malattie e sulle possibilità di cura, sia dal punto di vista medico, utilizzando ogni tipo di farmaci, sia da quello chirurgico, per mezzo del cauterio e del bisturi. L'opera suscitò uno straordinario interesse nell ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.