sildenafil
Farmaco utilizzato nell’impotenza di origine non anatomica e in soggetti con libido non compromessa. Inizialmente, il s. venne sviluppato come farmaco da utilizzare in alcune patologie cardiovascolari [...] pazienti sottoposti a studi clinici si osservò un incremento della capacità erettile, per cui il s. fu sviluppato come farmaco da utilizzare nell’impotenza e ha ottenuto l’autorizzazione per questo uso nel 1998. Recentemente, ha trovato applicazione ...
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paliperidone
Farmaco antipsicotico prodotto della degradazione attiva del risperidone, un altro farmaco antipsicotico utilizzato nel trattamento della schizofrenia. A livello cerebrale il p. agisce principal-mente [...] bloccando i recettori per i neurotrasmettitori dopamina e serotonina, implicati nella schizofrenia. Inibendo questi recettori, il paliperidone contribuisce alla normalizzazione dell’attività cerebrale ...
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niclosamide
Farmaco antiparassitario, usato nelle infestazioni da tenie, spec. da tenia saginata; è invece sconsigliato nella terapia di Taenia solium, perché le uova rilasciate dai vermi colpiti dal [...] farmaco possono svilupparsi in larve e determinare cisticercosi. Per questo motivo negli Stati Uniti, contrariamente all’Italia, la n. non è più nella farmacopea. ...
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reteplase
Farmaco utilizzato come trombolitico nell’infarto del miocardio sospetto con definiti segni elettrocardiografici. La somministrazione di r. in ambiente preospedaliero in primo soccorso ha consentito [...] di accelerare la procedura di rivascolarizzazione rispetto a trattamenti trombolitici ospedalieri. Il farmaco induce la produzione di plasmina, enzima in grado di dissolvere i coaguli favorendo il ripristino del normale flusso sanguigno nel cuore. ...
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tadalafil
Farmaco inibitore della fosfodiesterasi di tipo-5, che agisce come il sildenafil e, come questi, viene impiegata per le sue proprietà erettili nella cura dell’impotenza maschile. Poiché il [...] principio attivo ha una emivita di circa 17 ore, il farmaco permette un effetto più lungo rispetto allo stesso sildenafil, effetto che può superare le trenta ore. ...
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mefenitoina
Farmaco antiepilettico, usato nelle crisi generalizzate tonico-cloniche. Il suo meccanismo d’azione si esplica con la riduzione delle scariche ripetitive di potenziali d’azione neuronali, [...] agendo sui canali del calcio di tali cellule. La m. è un farmaco potenzialmente tossico per il cuore, per il fegato, per il sistema nervoso centrale; il suo dosaggio deve essere strettamente monitorato, perché gran parte degli effetti tossici sono ...
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moxifloxacina
Farmaco antibiotico fluorchinolonico ad ampio spettro; agisce inibendo la sintesi degli enzimi DNA girasi e topoisomerasi IV dei batteri, determinandone il blocco della replicazione cellulare. [...] È utilizzato nel trattamento delle infezioni delle vie respiratorie e come farmaco di seconda scelta nel trattamento della tubercolosi, quando i comuni antitubercolari non abbiano sortito l’effetto terapeutico atteso o abbiano comportato gravi ...
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orlistat
Farmaco inibitore delle lipasi intestinali, usato nella terapia dell’obesità. Agisce solo nel lume intestinale, non possiede quindi azione farmacologica sistemica e provoca calo ponderale legato [...] vitamine liposolubili. Se il paziente diminuisce l’apporto di grassi nella dieta, i sintomi diminuiscono. Questo accorgimento, che il paziente stesso mette in atto per diminuire gli effetti indesiderati del farmaco, contribuisce al dimagramento. ...
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vildagliptin
Farmaco ipoglicemizzante orale. Il v. è un inibitore della dipeptidil-peptidasi (DPP-4). Agisce inibendo la degradazione delle incretine, ormoni che, rilasciati nel sangue dopo un pasto, [...] , il v. stimola il pancreas a produrre più insulina quando la glicemia è elevata. Il v. è indicato nel trattamento del diabete non insulinodipendente in associazione, in caso di diabete scarsamente controllato, con un altro farmaco ipoglicemizzante. ...
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cisapride
Farmaco che ha trovato impiego, dagli anni Novanta del 20° sec., nel trattamento della dispepsia e del reflusso gastroesofageo. Verso la fine del decennio, tuttavia, si sono accertati importanti [...] effetti collaterali conseguenti all’assunzione di c. (soprattutto se associata all’uso di altri farmaci), in partic. aritmie cardiache gravi in soggetti a rischio cardiovascolare. Tali evidenze ne hanno in parte ridotto la diffusione, determinando in ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...