compressa /kom'prɛs:a/ s. f. [part. pass. femm. di comprimere]. - (farm.) [farmaco a forma di dischetto, ottenuto pressando la polvere di una o più sostanze medicinali] ≈ ‖ cachet, capsula, cialdino, confetto. [...] ⇑ pasticca, pastiglia, pillola ...
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amministrare [dal lat. administrare, der. di minister, col pref. ad-]. - ■ v. tr. 1. [sorvegliare il buon andamento di qualcosa] ≈ curare, dirigere, gestire, (fam.) mandare avanti, reggere, regolare. 2. [...] estens.) [utilizzare in modo razionale] ≈ disciplinare, dosare, organizzare, regolare. 3. (non com.) [presentare al malato un farmaco e sim.: a. una medicina] ≈ somministrare. ■ amministrarsi v. rifl. [dirigere oculatamente la propria vita] ≈ curarsi ...
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contraccettivo [dall'ingl. contraceptive, comp. di contra- e (con)ceptive "relativo al concepimento"]. - ■ s. m. (med.) [mezzo o farmaco atto a prevenire la fecondazione] ≈ anticoncezionale, antifecondativo. [...] ■ agg. [di ciò che previene il concepimento] ≈ [→ CONTRACCETTIVO s. m.] ...
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mitigativo agg. [dal lat. tardo mitigativus], non com. - [che tende a mitigare o è capace di mitigare: un farmaco m.] ≈ calmante, lenitivo, sedativo. ↔ irritante. ...
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somministrare v. tr. [dal lat. subministrare "fornire, procurare"]. - 1. [dare qualcosa ad altri, adempiendo un proprio ufficio specifico o un compito particolare, anche con la prep. a del secondo arg.: [...] , dispensare, impartire. 2. (estens.) a. [provvedere di qualcosa, anche con la prep. a del secondo arg.: s. un farmaco; s. calore a un corpo] ≈ dispensare, fornire, (non com.) ministrare, offrire. b. (scherz., iron.) [dare qualcosa di sgradito ...
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sottolinguale agg. [comp. di sotto- e lingua]. - 1. (anat.) [che ha sede o viene a trovarsi sotto la lingua: ghiandola, nervo s.] ≈ sublinguale. 2. (med.) [di farmaco e sim., che viene assorbito attraverso [...] la mucosa sottolinguale: somministrazione s.] ≈ sublinguale ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. Quando l’impiego di un f. è volto a...
farmaco
orfano Prodotto farmaceutico che potenzialmente è utile per trattare una malattia rara (ossia, una malattia, secondo i criteri europei, che colpisce non più di cinque persone su diecimila), ma non ha un mercato sufficiente per ripagare...