Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] nel nostro secolo. Essa è iniziata con l'impiego del fenobarbital (v. Hauptmann, 1912) ed è in pieno sviluppo.
I farmaci di cui oggi si dispone sono numerosi e numerosi anche i dati di farmacologia clinica che ne valutano efficacia, effetti secondari ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] antirigetto. Gertrude B. Elion e George H. Hitchings, del Wellcome Research Laboratory di New York, scoprono l'azatioprina, un farmaco che permetterà i primi trapianti d'organo sull'uomo negli anni Sessanta e sarà poi usato anche nella terapia delle ...
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Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] v. fig.; D. grandiflora; D. thapsii; Digitalis ferruginea) e per il loro uso farmaceutico.
Dalla d. deriva un farmaco impiegato nella terapia dello scompenso cardiaco, in virtù del suo potere di rallentare e regolarizzare il ritmo cardiaco, aumentare ...
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Abbassamento della glicemia al di sotto del limite inferiore della norma (0,50-0,70 g in 1000 cm3 di sangue, a seconda del metodo usato). Si può osservare dopo lunghi periodi di scarsa alimentazione, per [...] Kussmaul ecc. Regredisce prontamente con la somministrazione, preferibilmente endovenosa, di soluzioni zuccherine.
Si dice ipoglicemizzante un farmaco o un’azione che provoca diminuzione della glicemia, come l’insulina e i prodotti antidiabetici per ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] ormoniche estrogene.
Difenilidantoina Di formula
polvere incolore, inodore, insolubile in acqua, dotata di azione anticonvulsivante. Farmaco di primaria importanza nella terapia di ogni tipo di epilessia a eccezione del ‘piccolo male’. Agisce ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] degli studi clinici di t. g. sono stati condotti nel campo della t. g. dei tumori, utilizzando diverse strategie. Il primo farmaco per uso clinico basato su prodotti di t. g. è stato registrato in Cina nel 2005 e consiste in un vettore adenovirale ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] di nervi (ammine ad azione diretta). Non si può stabilire una netta linea di demarcazione fra questi gruppi, anche perché alcuni farmaci esercitano un'azione mista. L'effetto dipende anche dal tipo di organo usato per l'esame. Nella tab. V sono state ...
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Sistema colloidale costituito da particelle liquide o solide, con dimensioni di solito comprese fra 15 e 50 μm, disperse in un gas. Si forma per dispersione meccanica di un liquido, per es. sotto l’azione [...] generatore, sono introdotti nell’organismo attraverso le vie respiratorie. Differisce dalle comuni inalazioni, o polverizzazioni, perché il farmaco, in virtù del grado di dispersione che è dell’ordine di pochi micron, supera gli ostacoli presenti ...
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Dottrina medica elaborata da S.F.C. Hahnemann, agli inizi dell’Ottocento, basata sul concetto che la condizione di salute è dovuta a una ‘energia vitale immateriale’ che controlla armonicamente le interazioni [...] , provocano i sintomi caratteristici di determinate malattie che possono essere curate con dosi infinitesimali del medesimo farmaco. Egli formulò altri due ‘principi’ basilari dell’o.: l’efficacia di un medicamento, attraverso diluizioni progressive ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] . Il Giappone, seguendo l’esempio degli Stati Uniti, a partire dal 1985 ha introdotto norme atte a favorire lo sviluppo di farmaci orfani. In Italia, nel 1992 l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, che si occupa di ricerca in ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...