Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] uno stato depressivo e dal suo miglioramento; c) nessuno studio controllato ha dimostrato, finora, che l'efficacia antibulimica dei farmaci si mantiene nel tempo, a distanza di anni dalla sospensione della terapia, né che gli effetti terapeutici si ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] a quella dedita al lavoro intellettuale, all'esercizio continuo delle attività cognitive che coinvolgono il sistema colinergico.
Un tipo di farmaci impiegati durante tutti gli anni Novanta del XX sec. è, come si è accennato, quello basato sull'uso di ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] . Ne è testimone il fiorire di studi in campo farmacogenetico. La farmacogenetica è lo studio della risposta individuale a un farmaco, e mette in relazione un dato profilo genetico con le modalità di questa risposta o con la comparsa di fenomeni ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] graduale le situazioni fobigene. Decisivo in questo intervento è il rinforzo costante del convincimento del paziente che il farmaco esercita una potente azione preventiva nei confronti degli attacchi di panico e che, di conseguenza, il rischio di ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] uso. La prevenzione della malaria, che rappresenta tuttora un problema irrisolto se si eccettua l'uso preventivo di farmaci specifici adottati ormai da tempo, era stata avviata mediante opere di ingegneria civile con il prosciugamento delle paludi e ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] O−2, se incubati in presenza di NADPH; tali frazioni vengono spesso usate per studiare il ciclo di ossidoriduzione di alcuni farmaci e la perossidazione dei lipidi. Nonostante il loro nome, i microsomi non sono degli organelli, ma degli artefatti del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] per diversi giorni in vitro. L'esperimento solleva molte critiche.
Approvato il Betaserone negli USA. È il primo farmaco, derivato dall'interferone, efficace contro la sclerosi multipla recidivo-remittente.
Il concetto di zootipo. L'inglese Jonathan ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] .
Nelle uova di riccio di mare esposte all'actinomicina D prima della fecondazione e lasciate sviluppare in presenza di questo farmaco (v. Gross e Cousineau, 1963) la sintesi dell'RNA è praticamente del tutto soppressa; eppure l'uovo si divide e ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] già preparati, è altamente improbabile per ragioni tecniche relative alla conservazione di diversi tipi di preparati. La preparazione del farmaco è, di fatto, un compito che spetta a chi pratica la cura: essa è intimamente legata all'atto medico ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] paesi si diffuse l'uso della tali domi de, un tranquillante prescritto alle donne gravide, e si scoprì che quel farmaco poteva provocare gravi malformazioni.
Nel 1967 la Gran Bretagna ammise l'aborto se praticato da un medico allo scopo di prevenire ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...