Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] derivate da processi di purificazione, selezione, attivazione in vitro, dall'introduzione di proteine, acidi nucleici o agenti farmacologi in cellule con il risultato di alterarne il fenotipo, il genotipo o lo stato fisiologico. Inoltre, rientra ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] da Effler, esso rende il cuore flaccido e immobile, riducendone le richieste metaboliche. L'arresto può essere ottenuto farmacologicamente con il citrato di potassio o con la neostigmina, iniettati in corrispondenza dell'origine dell'aorta, la cui ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.