INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] la guida di V. Zagami - come assistente volontario fino al 1944. Assistente di ruolo presso l'istituto di farmacognosia e farmacologia nei successivi due anni, nel 1946 fece ritorno all'istituto di fisiologia umana di Palermo ove rimase fino al 1950 ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] professionista serio e preparato se nel 1728 fu in grado di scrivere e pubblicare a Venezia un manuale di farmacologia pratica, il Lessico farmaceutico-chimico contenente li rimedi più usati nella medicina.
Nella prima edizione l'operetta conteneva ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] negli ospedali della sua città.
Il B. si occupò, oltre che di medicina generale e di anatomia, anche di farmacologia (cooperò alla compilazione della Farmacopea torinese), di zoologia, di filosofia, di lettere e di poesia; in queste discipline ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] flora messinese di piante artificiali in rilievo, ibid. 1825; Della necessità delle scienze fisiche e naturali per lo studio della farmacologia, Palermo 1829; Su di alcuni crustacei de' mari di Messina, Messina 1832; Su di alcuni pesci de' mari di ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] Niemeyer, Milano 1862-63, 1864-66, 1871; Patologia e terapia del ricambio materiale, Milano 1875-1883; Manuale di farmacologia clinica, Milano 1884-92; Trattato italiano di patologia e terapia medica, in collaborazione con E. Maragliano, Milano 1892 ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] d. R. Accad. d. Scienze di Bologna, sull'Arch. Ital. di Biologia, su Policlinico e sugli Ann. di Chimica e Farmacologia). A Bologna l'A. studiò varie questioni di fisiologia sociale di grande interesse scientifico e pratico. Questi temi egli riprese ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] alla cattedra di patologia medica dell'università di Cagliari, dove per due anni fu anche incaricato dell'insegnamento di farmacologia e direttore medico dell'ospedale militare. In questa città organizzò il primo Centro italiano per la diagnosi e l ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] in Sicilia quattro anni, nell'ateneo palermitano che vedeva in quel periodo un fiorente sviluppo degli studi chimici e farmacologici, ravvivati dalla scuola di S. Cannizzaro; il C. confermò allora con l'attività didattica e la produzione scientifica ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] su alcuni aspetti di chimica-fisica e di batteriologia sotto la guida di A. Chistoni, nell'istituto di materia medica e farmacologia, e di L. Piras, in quello di igiene. Conseguita la laurea nel 1928 fu nominato nello stesso anno assistente ordinario ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] sulla contrastata questione del passaggio attraverso la cute sana e integra di "corpi non volatili" con le relative implicazioni farmacologiche (Assorbimento della pelle, in Bullettino della R. Acc. medica di Roma, XIX [1893], pp. 95-99, in coll. con ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.