SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] ad Agorakritos; un bellissimo torso di Ercole, copia romana dell'originale lisippeo riprodotto in forme esagerate nell'Ercole Farnese; parte di una copia romana della Leda col cigno attribuita a Timotheos; un torso di Venere del tipo Capitolino ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] copia proveniente dalle Terme di Caracalla, il cosiddetto Toro Farnese, (v.), Plinio dice esplicitamente che era stato portato rilievi di Cizico.
La complessa struttura piramidale del Toro Farnese si attribuisce per buona parte al copista dei primi ...
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KRETE (Κρήτη)
G. Gualandi
Eroina eponima dell'isola di Creta. Per Dosiades (Plin., Nat. hist., iv, 58) era figlia di una Esperide, mentre secondo Stefano Bizantino era una Esperide (s. v. Κρήτη); altre [...] , Red-fig., p. 845. Sarcofagi: C. Robert, Sarkophagreliefs, III, nn. 110, 127, tavv. XXX, XXXVIII. Sardonice della Coll. Farnese di Napoli: A. Furtwängler, Gemmen, II, p. 265, tav. LVIII, 9. Dipinto di Ercolano (Napoli, Museo Nazionale 9049): R ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] pp. 230-233; P. G. Hamberg, G. B. da Sangallo detto il Gobbo e Vitruvio. Con particolare riferimento all'atrio di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958, pp. 5-21; Il mondo antico nel Rinascimento. Atti ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] riportate oggi dalla critica a Prassitele. Ricorderemo fra l'altro il tipo dell'Hermes di Andros con le copie Farnese a Londra e Belvedere al Vaticano, come psychopompòs, usato come statua funeraria; il Dioniso, detto Sardanapalo dalla copia vaticana ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] del Museo Egiziano: C. C. Edgar, Greek Moulds (Cat. Gén. Mus. Caire), Il Cairo 1903, p. 1, n. 32002, tav. i. Tazza Farnese col N., Euthenia e ninfe, al Museo Naz. di Napoli: A. Furtwängler, Gemmen, ii, p. 253 ss., i, tav. lv; J. Charbonneaux, in ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (v. vol. vi, p. 36)
Red.
I recenti scavi tedeschi sono stati effettuati in diverse zone della città: sull'acropoli, in corrispondenza della terrazza [...] IV sec. a. C. e il periodo tardo-antico: notevoli tra i ritratti romani, le immagini di Antistene, Socrate (?), Euripide tipo Farnese, Senofonte e Adriano, oltre al busto acefalo che l'iscrizione indica come il ritratto di Dione di Prusia. Ancora, di ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] et elogia virorum illustrium pubblicato nel 1570, a Roma, da Fulvio Orsini, segretario e bibliotecario del card. Alessandro Farnese, ristampato nel 1598 e ancora nel 1606 con le incisioni del Gallaeus, costituisce un'opera tuttora importante perché ...
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AURIGA
A. Rumpf
Una persona che guida un cocchio può naturalmente essere rappresentata nell'arte di ogni tempo nel costume che essa usa comunemente. A partire dalla fine dello stile geometrico, infatti, [...] da corregge di cuoio; sulla testa è un elmo.
La costellazione dell'auriga è rappresentata sul globo dell'Atlante Farnese a Napoli (Ruesch, 579) come un uomo indossante un chitone greco legato alto alla cintura. Parimenti nei manoscritti medievali ...
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EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] precedenti meno accettabili ipotesi, sono state identificate con E. L. una statua di togato da Velleia (Parma, Palazzo Farnese), una testa in bronzo da Ercolano (Napoli, Museo Naz.), una testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ed infine ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....