DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] sotto la tutela materna. Fu avviato allo stato ecclesiastico e, quando il fratello maggiore Guidobaldo sposò Vittoria Farnese, nipote di Paolo III, fu da quest'ultimo nominato in pectore come stabilito dai negoziati prematrimoniali, cardinale ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] nel 1570 il B. aveva sposato Eustachia Cocconi Tarugi da Montepulciano. Dei suoi figli, Ottavio fu tenuto a battesimo da Ranuccio Farnese, alla cui tutela venne affidato dal B. nel suo testamento del 12 genn. 1586; fu l'erede di Simone Moschini, che ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] naturale di Ottavio duca di Parma e Piacenza, e aveva seguito Alessandro Farnese nella campagna di Fiandra. Nel 1587 Ranuccio Farnese aveva espropriato i suoi feudi, la parte più consistente dello ‘Stato Pallavicino’, e dopo una vana resistenza ...
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Famiglia piacentina, la cui genealogia documentata ha inizio con un Manfredi e un Davide vissuti nel secolo 12º. Da Davide procede Lanfranco, i cui quattro figli furono i capostipiti dei 4 rami degli Scotti: [...] ramo di Vigoleno, si ricordano: Cesare (m. 1622), ambasciatore dei Farnese e Ottone pure al servizio dei Farnese. Del ramo di Castelbosco e Mamago, Annibale fu al servizio di Ranuccio Farnese, che nel 1611 gli confermò la contea di Castelbosco; Fabio ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] esortato a combattere in difesa della fede e degli interessi cattolici, si recò nel 1584 nelle Fiandre al seguito di Alessandro Farnese. Appresa colà l'arte militare e acquistatasi fama di esperto e valoroso capitano, combatté per trent'anni contro i ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] , 1889, pp. 73-92; Gramberg, 1984, pp. 329-355). Non ci sono noti i risultati economici di queste dispute per la Tomba Farnese opera di Guglielmo, certo è che il D. continuò ad occuparsi dell'eredità paterna.
Nella primavera del 1609 il D. fece causa ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] del teatro piacentino dell'Accademia (1726-27), andato distrutto, e probabilmente anche in un ambiente del palazzo Farnese di Piacenza e nella rocca Farnese di Sala Baganza. Si sa che, pur abitando ancora a Piacenza, operava per la corte di Parma ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] del Popolo della Repubblica di Siena. La madre apparteneva a uno dei lignaggi della più antica nobiltà romana, imparentato con i Farnese e gli Orsini.
Figlia unica della coppia, Silvia era anche l’unica erede sia dei Piccolomini, all’epoca tra le ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] e i familiari. Nel frattempo aveva avviato il nipote Durante agli studi giuridici e lo aveva raccomandato al cardinale Farnese. Successivamente si era adoperato per fargli avere un canonicato a Brescia, nonché la chiesa parrocchiale dei Ss. Nazario e ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] fu offerto di partecipare nella proporzione di 20.000 scudi.
Il 31 marzo 1580 il B. concluse a sua volta un asiento con Alessandro Farnese per la somma di 50.000 scudi, di cui un terzo pagabile entro otto giorni e i rimanenti due terzi, secondo l'uso ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....