FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] sia a Roma (De caruncola, Praefatio, p. 99). A Roma, infatti, fu chiamato nel 1535 per curare Paolo III Farnese e insegnare all'università.
Il suo insegnamento nell'università romana fu discontinuo. Secondo quanto attesta ciò che rimane dei rotuli ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] con cui viene in contatto, affrettandosi a procurare le più varie mercanzie richiestegli: così giustificherà le sue premure per la Farnese ricordando che "se non la servissi sarei in disghratia, che ò chominciato a esser di chasa più che 'lla ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] qui Camillo e Gabriele ricevettero gli insegnamenti di Sebastiano Delio e Romolo Amaseo, istitutori dei giovani Alessandro e Ottavio Farnese e di Guido Ascanio Sforza, loro compagni di studi.
La frequenza all’Ancarano, per quanto breve (fu interrotta ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] tempo ampia notorietà per le speciali doti di virtuoso; nel 1594 fu richiamato nella città natale dal duca Ranuccio I Farnese come strumentista e insegnante di liuto.
Dai Ruoli farnesiani dell'Archivio di Stato di Parma apprendiamo che dal 1° dic ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] Discorso sacro nel solennizzarsi la canonizzazione di S. Pio V dai RR. PP. Predicatori di Piacenza).
Quando, nel 1714, Elisabetta Farnese andò sposa al re di Spagna Filippo V, il duca di Parma Francesco I le assegnò come confessore durante il viaggio ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] il timido tentativo di combinare un matrimonio, utilissimo soprattutto per assicurare la successione al trono di Parma, tra Antonio Farnese, fratello del duca Francesco, e una nipote di Pietro. Venuti meno quindi tutti i motivi della sua permanenza ...
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Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] di Maria Tudor e di Filippo), nel 1555 a Bruxelles (ritratti di Guglielmo di Orange, ora a Kassel, e di Alessandro Farnese, ora alla galleria di Parma), poi tornò a Utrecht (1559), ove eseguì un famoso Autoritratto (ora agli Uffizi). Viaggiò ancora ...
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Architetto (m. Madrid 1567). Dopo un periodo di attività in Italia, a Roma, ma soprattutto a Napoli come architetto del viceré don Pedro de Toledo (strada di Toledo; S. Giacomo degli Spagnoli), fu richiamato [...] il Patio de los Evangelistas, nel quale T. impiegò gli ordini dorico e ionico ispirandosi al cortile del palazzo Farnese a Roma. Poco resta delle altre sue opere (castello di Aranjuez) ma i suoi disegni rivelano una fondamentale dipendenza ...
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Nobile delle Fiandre (Valenciennes 1526 - Venezia 1595); luogotenente del duca d'Alba, governatore spagnolo delle Fiandre, e poi del Requesens, alla morte di questo tentò di guadagnare il favore degli [...] ed essendo entrato in conflitto con la città di Gand, fu imprigionato; nel 1580 fece atto di sottomissione a Filippo II, che gli accordò il perdono. Riprese allora le sue funzioni di consigliere di stato e raggiunse Alessandro Farnese duca di Parma. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Crispis e altre lapidi bolognesi, in Arte a Bologna, 1997, n. 4, pp. 108-129; R. Zapperi, Per la storia della Galleria Farnese. Nuove ricerche e precisazioni documentarie, in Bollettino d'arte, 1999, nn. 109-110, pp. 91 s., 98 s.; A. Summerscale, M ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....