L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] un coperchio di pietra che impedisse all'acqua piovana il contatto con il cadavere non sono rari nell'Iran sasanide, soprattutto nel Fars occidentale e centrale. A seconda delle dimensioni, che variano da 1,8 m a 0,5 m circa, può trattarsi di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] strutture protostatali sembrano sopravvivere solamente in Susiana e nel Fars. Alla fine del II - inizi del I A. Britt Tilia, Studies and Restorations at Persepolis and Other Sites of Fars, I-II, Rome 1972-78; W.N. Sumner, Cultural Development in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] un monastero nestoriano scavate a Qasr-i Abu Nasr presso Shiraz, l'edificio rupestre con pianta a croce greca presso Darab (Fars orientale), poi trasformato in moschea (Masjid-i Sangi), così come la chiesa di Kharoba Koshuk in Margiana, a navata ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] datteri nel Sud e sulle coste del Golfo Persico, i limoni nella zona del Mar Caspio, nel Khuzistan e nel Fars. In epoca islamica le relazioni tra proprietari e contadini erano normalmente regolate dal contratto di mezzadria. L'unità agricola era ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Si potrebbe dire che il t. ha cominciato a 'farsi bello' delle sue radici. Per introdursi in questo paesaggio alla memoria si protragga attraverso la banalizzazione. Si immagini - per farsi un'idea dell'incoscienza storica che deriva dai processi di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] spesso menzionano i luoghi di destinazione e le località intermedie, concernono principalmente il cuore dell'impero, ossia il Fars e le regioni limitrofe, tuttavia si deve supporre (anche in base alla testimonianza di papiri e ostraka aramaici ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] et fondements de l'irrigation, Paris 1989; W. Kleiss, Dammbauten aus achaemenidischer und aus sasanidischer Zeit in der Provinz Fars, in AMI, 25 (1992), pp. 131-45.
I sistemi di irrigazione: subcontinente indiano
di Massimo Vidale
Data l'estrema ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , per poi raggiungere Canton e il Giappone. I navigatori arabi parlano di sette mari per raggiungere l'Estremo Oriente: Bahr Fars (il Golfo), Bahr Larwi (tra l'Oman e l'India occidentale), Bahr Harkand (Golfo del Bengala), Bahr Kardanǵ e Bahr ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] : con la conquista meda la ceramica persiana si era diffusa nel Fars (toponimo che deriva da *Pārsva) e poi nel Khuzistan (la necessità di calibrare tali datazioni, ciò che può farsi con sufficiente affidabilità statistica solo in presenza di serie ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fase della millennaria storia persiana prima dell'avvento dell'islam. Fondato da Ardashir, un principe della regione del Fars, cuore stesso della Persia, l'impero sasanide cadde sotto i colpi dei bizantini quando Eraclio sconfisse Cosroe II nella ...
Leggi Tutto
farsa
s. f. [dal fr. farce, der. di farcir, che è il lat. farcire «riempire»]. – 1. Termine che in origine (nella forma fr. farce o in una corrispondente forma lat. mediev. farsa) indicò varî tipi di intervento popolaresco nelle cerimonie...
farsata
s. f. [dall’arabo farshat «tappeto, coperta»], ant. – 1. Fodera del farsetto. 2. Specie di guancialino che si metteva sotto l’elmo a protezione del capo: il brando scese Tra la f. appunto e le mascelle (Berni).