GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Sempre De Dominici accenna poi all'amicizia, trasformatasi successivamente in aperta ostilità, con un altro allievo di Giordano, Tommaso Fasano. Quanto la lezione di Giordano e di altri pittori, quali F. Solimena e P. De Matteis, abbia influito sulla ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] . Del 1578 èuna pala d'altare con Cristo morto, due angeli ed i ss. Faustino e Giovita nella parrocchiale di Fasano di Gardone Riviera, firmata "Camillus Ballinus Titiani Aluninus / Faciebat M.D.L. XX. VIII". Posteriori al 1577, data dell'incendio ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] ampio carteggio, con Fabio Chigi, il futuro papa Alessandro VII (Lettere a Fabio Chigi, a cura di M.C. Crisafulli, Fasano 1990). Gli anni senesi fruttarono la prima opera a stampa, i Discorsi sopra Cornelio Tacito, pubblicati a Venezia nel 1622 con ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] "oblazione" accompagnata da voti semplici. Il primo nucleo fu costituito dalle sorelle Benincasa con le loro figlie e nipoti Fasano e Palmieri; una di queste ultime, Caterina Palmieri, addetta fin da bambina al servizio della zia, ne divenne la ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] 1972, I, pp. 129, 773 ss.; S. Parodi, Catalogo degli accademici dalla fondazione, Firenze 1983, p. 170; E. Fasano Guarini, Ilterritorio della Valdinievole alla vigilia delle bonifiche leopoldine, in Una politica per le Terme: Montecatini e la Val di ...
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COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] miniati, in La cattedrale di Matera nel Medioevo e nel Rinascimento, Milano-Roma s.d. [ma 1978], p. 110; G. Bellifemine, La basilica Madonna della Madia di Monopoli…, Fasano 1980, p. 212 n. 57; Id., La basilica S. Maria degli Amalfitani in Monopoli ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] a Canudo nel centenario della nascita, Gioia del Colle 1977.
Ricciotto Canudo. 1877-1977, Fasano 1978.
G. Dotoli, Lo scrittore totale. Saggi su Ricciotto Canudo, Fasano 1986.
G. Grignaffini, Sapere e teorie del cinema. Il periodo del muto, Bologna ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , pp. 29-37; L. Cosi, Polifonisti napoletani, ibid., p. 55; M. Summa, Amor vuol sofferenza, Fasano 1994; Il Punto, XXIV (1994), 4 (num. speciale dedicato al L.); C. Cantatore, L'oratorio "S. Elena al Calvario" di L. L.: analisi stilistico-musicale ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] di capitani illustri, Venezia 1683, pp.196-201; G. Passarelli, Bellum Lusitanum…, Lugduni 1684, pp. 193-216 passim; G. Fasano, Lo Tasso napoletano..., Napole 1689, p. 53; A. Brandano, Hist. delle guerre di Portogallo..., Venezia 1689, pp. 302-318 ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] grazioso compiuto da quel principe (Bertolini, tav. D, n. 7, pp. 98 s.); ed un "Dauferius marepahis filius Maioni" placitava in Fasano (Brindisi) nel novembre dell'815 (ibid., tav. D, n. 17, pp. 100 s.); ma è difficile poter stabilire con certezza se ...
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fas
s. neutro lat. [prob. della stessa radice di fari «parlare»]. – Parola (indeclinabile) che presso i Romani significava genericam. norma di carattere religioso, in contrapp. a ius, la norma giuridica; usata soprattutto nelle due espressioni...
FAS
s. m. – Sigla dell’ingl. Flexible Assembling System («sistema flessibile di assemblaggio») che nella produzione manifatturiera indica un sistema con caratteristiche analoghe a quelle del sistema FMS (v.), nel quale le operazioni svolte...