CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] -39), quale membro del consiglio della Corporazione dell'ospitalità, in rappresentanza deilavoratori dell'industna, ebbe il diritto di accedere nel 1939 alla Camera deifasci e delle corporazioni (legislatura XXX). I legami più stretti fra Italia ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in rappresentanza deilavoratori dell'agricoltura, indi, nel 1937, membro parlamentare per la riforma dei codici, quindi dell'economia corporativa, Roma 1935; La Camera deiFasci e delle Corporazioni nel nuovo ordinamento costituzionale, Padova ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] politico e sindacale, ma separata dal resto del movimento deilavoratori. Tale distacco si accentuò in occasione dell'impresa di affinché si raggiungesse un accordo tra la Federazione marinara e i fasci. L'intesa, stipulata a Milano il 7 apr. 1921 ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] una sentenza di quella corte d'appello, sulla falsariga deiFasci siciliani, cercava di costituirne uno analogo "diretto a ad Indicem; La Federazione italiana dell'Associazione internazionale deilavoratori. Atti ufficiali 1871-1880, a cura di P. ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] Giulietti, arruolatosi, fu delegato della direzione della Federazione deilavoratori del mare. Ai primi di luglio del 1916, Centrale dello Stato, Casellario polit. centrale, busta 691, fasc. 9193. Apologetico, ma tanto utile quanto significativo, il ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] ; La Camera deiFasci e delle Corporazioni note conclusive (nel vol. La Camera deiFasci e delle Corporazioni della proprietà privata, pubblicato a cura della Confederazione fascista deilavoratori dell'agricoltura, Roma 1939 (ove infatti figura alle ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] XXVIII e XXIX legislatura. Fu poi consigliere nazionale della Camera deiFasci e delle Corporazioni (23 marzo 1939 - 2 agosto il caso Hess, le condizioni deilavoratori italiani in terra tedesca, la questione dei porti tunisini e quella della fame ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] sui sindacati che, svuotati della capacità di contrattazione deilavoratori, si riducevano a ruoli di disciplinamento sociale del fu consigliere nazionale nella non più elettiva Camera deifasci e delle corporazioni (gennaio) e presidente della ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] L. fu tra i fondatori del periodico Il Fascio operaio, che si stampò a Milano in una piccola tipografia di sua proprietà fino al 1890. Attivo organizzatore della Lega dei figli del lavoro, difese le sue tesi nei congressi annuali della Confederazione ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] democrazia, in La Carità, novembre-dicembre 1897, p. 163).
I Fasci siciliani deilavoratori – diffusisi tra il 1892 e il 1893 – divennero ben presto il «banco di prova dei nascenti movimenti socialista e cattolico-sociale» (Sindoni, in La Chiesa di ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...