ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] maggio dello stesso anno Rocca era stato eletto alla Camera deifasci e delle corporazioni.
Durante la seconda guerra mondiale ebbe favorevole all’istituzione di forme di consultazione deilavoratori per accrescerne la cooperazione e incentivarne il ...
Leggi Tutto
FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] le organizzazioni sindacali deilavoratori della terra. In effetti, il ruolo di garante del rispetto dei patti agrari, che di Roma, egli riuniva a Pavia un centinaio di segretari deifasci della Lomellina e del Vogherese a lui fedeli, che votarono un ...
Leggi Tutto
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] aver organizzato una manifestazione di solidarietà coi Fasci siciliani), in un quadro politico diverso, come ind.; R. Zangheri, Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale deilavoratori della terra 1901-1926, Milano 1960, ad ind.; Discipline a ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] emigrazione e della realizzazione di un sistema corporativo a sostegno deilavoratori; nel 1894 dirigeva la rivista Favilla, organo ufficioso dell'Unione.
Lo scoppio della rivolta deiFasci siciliani nel 1893 trovò nel M. un attento osservatore; egli ...
Leggi Tutto
LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] 1943, espose, dinanzi all'Assemblea plenaria della Camera deifasci e delle corporazioni, lo stato di previsione annuale XVI (Milano 1946), testimonianza dei suoi studi sulle condizioni morali e materiali deilavoratoridei secoli di mezzo.
Si tratta ...
Leggi Tutto
RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] delle quali era intitolata a Bernardino Verro, il dirigente deifasci siciliani che aveva guidato la lotta contadina prima di essere che a Corleone erano passati al Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI): un ulteriore motivo per eliminarlo, ...
Leggi Tutto
MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] sua proposta di denominazione del partito (Partito socialista deilavoratori italiani).
Nel giugno del 1892 fondò il mensile varata per reprimere i Fasci siciliani, indebolirono di fatto le possibilità della Camera del lavoro di fungere da ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] 1939 il L. divenne consigliere nazionale alla Camera deifasci e delle corporazioni. Il 31 ott. 1941 successe a P. Capoferri alla presidenza della Confederazione nazionale fascista deilavoratori dell'industria (CFLI), assumendo contestualmente la ...
Leggi Tutto
GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Londra e, al suo fianco, partecipò alle lotte deilavoratori inglesi.
A Londra il G. tenne conferenze e del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, ad indicem; Il movimento operaio italiano. ...
Leggi Tutto
PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] . Nell’agosto 1920, quando a Genova fu ricostituito il locale Fascio di combattimento, fondato nell’aprile 1919 e scioltosi a seguito di al fine di indebolire la combattiva Federazione italiana deilavoratori del mare (FILM) di Giuseppe Giulietti, la ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...