PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] controllo delle confederazioni sindacali dei datori di lavoro e deilavoratori dell’agricoltura per ministro, si dimise.
Il 23 marzo 1939 fu designato membro della Camera deifasci e delle corporazioni (dove rimase in carica fino al 2 agosto 1943) e ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] , impegnandosi nell’opera di istruzione e organizzazione deilavoratori della sua città e del contado circostante, per manifestazione sediziosa a sostegno deiFasci siciliani. Fatto oggetto di forti critiche da parte dei compagni per aver sfidato a ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] in rappresentanza deilavoratori dell'industria. Sarebbe rimasto membro del Consiglio della Corporazione dello spettacolo sino al 1943 e grazie a questa carica entrerà sia nel Consiglio nazionale delle corporazioni che nella Camera deifasci e delle ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] quattro mesi di carcere per una pubblicazione dal titolo Canto deilavoratori della terra (Mirandola 1904), il 1°luglio 1905 il America meridionale, nel gennaio 1923 si impegnò alla costituzione deifasci in Argentina e in altri paesi (su cui riferì ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1914); aderì all'appello per la costituzione deiFasci di azione rivoluzionaria, diffuso nel gennaio 1915 da sindacale tra le file della Confederazione italiana sindacati nazionali deilavoratori (CISNAL), collaborò alla stampa di area neofascista e ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] alla discussione fra Partito operaio italiano, Fasciodeilavoratori e Consolato operaio sulla tattica elettorale e teorico al nascente movimento camerale. Segretario della Camera deilavoro di Lecco fino al 1905, nel 1906 assunse la stessa ...
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SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] esperienza, la situazione del Paese, dopo l’eccidio di italiani ad Aigues Mortes (agosto 1893) e le rivolte deifasci in Sicilia e deilavoratori del marmo in Lunigiana, risultava piuttosto turbolenta mentre si era costituito il Partito socialista ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] promotori della sezione romana del Partito socialista deilavoratori italiani, ufficialmente costituita il 23 febbr. 1893 socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 492, 544; Antonio Fratti ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] , il F. chiese l'iscrizione al neocostituito Partito deilavoratori italiani (dal 1895 Partito socialista italiano [PSI]), ma avendo ingaggiato un violento alterco in difesa del movimento deiFasci siciliani, fu per qualche giorno incarcerato con l' ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] marzo 1919 partecipò alla nascita deiFasci di combattimento con Mussolini, che lo nominò segretario deiFasci del Trentino. Fu quindi Mussolini, nel gennaio del 1935, lo nominò ministro deiLavori pubblici. Nei pochi mesi in cui fu ministro, ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...