PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] di limitati ambiti siciliani. Dal 1980 circa si può ritenere pienamente accettata la proposta di M. Pallottino (1962), di gruppo di Roma-Colli Albani; sembra poi di potere cogliere una fascia di confine con il gruppo del Trasimeno, lungo la linea Orte ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] -1, Memorie storiche, 0145). Comandante del XVIII battaglione, distaccato nella zona di Partinico, durante le agitazioni dei Fasci dei lavoratori siciliani, Tassoni ebbe l’ordine d’impiegare il suo reparto in servizio di ordine pubblico, ottenendo un ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] Acquedotto di Napoli e della Società dei tramways siciliani, ed essendo cognato di Sossio Pezzullo, appartenente 1925, in occasione del sesto anniversario della fondazione dei Fasci di combattimento, una manifestazione di solidarietà col Padovani, ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] A questa prima iniziativa, di breve durata, seguì nell'aprile 1873 la Società siciliana di storia patria, della quale egli fu uno fra i primi soci. Il , il M. sostenne che le agitazioni dei Fasci del 1893 furono causate non dalla diffusione delle ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] di genere zero e uno (fatta eccezione per i fasci di curve ellittiche) e per quelli di genere maggiore 1990), pp. 77-97; P. Nastasi, Numeri primi, in Cronache parlamentari siciliane, suppl. giugno 1990, pp. 59-79; A. Pillittieri, I rapporti tra ...
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TASSINARI, Giuseppe
Marco Zaganella
TASSINARI, Giuseppe. – Nacque a Perugia il 16 dicembre 1891 da Francesco, ferroviere di Rocca San Casciano, e da Vittoria Cianini, di Perugia. Fu il primo di tre [...] Nel 1939 fu nominato consigliere nazionale nella prima Camera dei fasci e delle corporazioni, membro della Commissione suprema di difesa, , Firenze 1922; Sulla stima dei latifondi siciliani espropriati dall’Opera nazionale combattenti, Firenze 1922 ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] osservazioni a Milazzo e Lipari, per avviare una prima connessione dei triangoli siciliani con la terraferma (corrispondenza conservata in Archivio di Stato di Napoli, Ufficiotopografico, I, fasc. 3/17). Il 1ºag. 1833 venne confermato 1ºtenente ed ...
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SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] ad Aigues Mortes (agosto 1893) e le rivolte dei fasci in Sicilia e dei lavoratori del marmo in Lunigiana, risultava la direzione e il coordinamento di tutti i servizi di polizia siciliani, un esperimento non riuscito e finito precocemente anche per le ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] direttamente le condizioni tecniche e socioeconomiche delle campagne siciliane, maturando, per questa via, la sua suo competitore radicale, Giuseppe Pipitone, un organizzatore di fasci contadini nella Sicilia occidentale. Gli eventi di fine secolo ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] in campo regionale, tenendo presenti soprattutto gli interessi siciliani, trovò una proiezione nazionale. Negli anni tra l ; sempre nel 1893 gettò l'allarme per la diffusione dei Fasci dei lavoratori in Sicilia; ma poi, al momento terminale della ...
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apicale
agg. [der. di apice]. – 1. Che si riferisce all’apice di un organo: a. In medicina: infiltrato a., dell’apice del polmone; granuloma a., all’apice di una radice dentaria; segmento o zona a., il parenchima del lobo polmonare superiore,...