La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] raffinata. Sui benefici apportati dal ponte del Littorio, inaugurato nell’aprile del ’33, Alverà , p. 21.
111. V. «Il Popolo d’Italia», 24 marzo 1919.
112. Fasci di combattimento, ibid., 27 marzo 1919.
113. E. Gentile, Storia del partito fascista, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] minoritario nella società occidentale.
"L'aquila, il Littorio e la Croce contro la falce e il martello Provinciae Venetae S. Antonii Venetiarum ad diem XV Maji MCMXLIII, ibid., 19, 1943, fasc. speciale, pp. 10-34.
141. Nel 50° di Sacerdozio del M.R. ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] sue organizzazioni collaterali come la G.I.L. (Gioventù Italiana del Littorio) e l'O.N.D. (Opera Nazionale Dopolavoro), reclamavano "per in città per essere stato capo della segreteria politica del Fascio dal 1934 al 1937 e un poco anche per il ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] che si riconosce, in questa fase, sotto il segno del littorio. Dietro il velo di una «ammirevole disciplina nel seguire Mariano, Roma 1991, pp. 229-244 (ora in Id., L’Italia del fascio, Firenze 1996, pp. 47-61); Id., Fine della Storia?, in Venezia. ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] seguaci, collaboratrici ed allieve, le donne che compongono l’esercito del Fascio femminile e che continuano la sua attività tra la fine degli anni dollaro, né a quella del prestito del Littorio […]»(157). Dopo la promulgazione delle leggi speciali ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] della Serenissima. Per la nuova sede della Casa del Fascio, nel 1935 collocata nel prestigioso palazzo Michiel delle Colonne, sul Canal Grande, si sceglie il «nome venezianissimo»(11) di «Ca’ Littoria». Nelle cerimonie ufficiali, si rende omaggio ai ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] Venezia ha un asse logico. Tale asse è il nuovo ponte del Littorio. Il ponte, con la strada che gli fa seguito, si Venezia, Archivio Storico Comunale, Archivio Municipale, Belle Arti, b. 25, fasc. 7.
61. Ibid., Legge Speciale.
62. Uno studio del ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] ripensare e ricostruire la propria vita. L’autore del ponte del Littorio, del garage di piazzale Roma, del Rio Nuovo, del ponte .L.N. provinciale:
Andai a Castello a occupare la sede rionale del fascio, poi a S. Maurizio e infine a S. Polo. Qui si era ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] mas, sbarcò nel bacino di S. Marco e si diresse verso Ca’ Littoria, un palazzo sul Canal Grande all’altezza dei SS. Apostoli, già sede del Segreteria del Capo della Polizia, 1943-1945, b. 65, fasc. «Venezia».
52. «Il Gazzettino», 9 gennaio 1945.
53. ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] movimento, la crisi fu sanata nel III congresso nazionale dei Fasci, che si svolse a Roma dal 7 al 10 una biografia, 1915-1939, Roma-Bari 1991; E. Gentile, Il culto del littorio, Roma-Bari 1993; Ph.V. Cannistraro - B.R. Sullivan, Margherita Sarfatti. ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...