GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] di soubrettes […]. Il bernoccolo della caricatura alternato coi bernoccoli del manganello". Il periodico non ebbe lunga vita: "Il fascismo lo perseguitò in tutti i modi e giunse perfino a inventare un distributore che ritirava l'intera tiratura. E i ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] , pur restando comunque aggiornato sullo sviluppo dell'architettura a lui contemporanea. Di fede liberale non aderì mai al fascismo, accettando la situazione politica pur senza condividerla.
Il primo vero incarico fu nel 1926. La cooperativa Cesare ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] anni Trenta corrispondono alla terza fase della produzione del F., che coincide con alcune grandi iniziative urbane del fascismo, come risposta alla crescita di esigenza simbolica e monumentale, ma anche di sincretismo tra correnti tradizionaliste e ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] posto un apparecchio per illuminazione costituito da un velario dal quale emergevano sette soli bombati sul fondo azzurro. Durante il fascismo il pittore P. Canonica eliminò il lampadario e distribuì sulle pareti un'uniforme tinta grigia. Nel 1974 l ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] 1939 era stato chiamato alla presidenza dell'Accademia di S. Luca.
Dopo la seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, il C., dopo un periodo di internamento, per i suoi precedenti fascisti, nel campo militare inglese di Padula, fu reintegrato ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] vennero premiati al concorso per la Palazzata di Messina.
Paniconi fu uno degli architetti più in vista durante il fascismo, anche se si tenne sempre distante da questioni ideologiche. Fu membro del direttorio nazionale del sindacato architetti (1932 ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] di guerra (edito a Roma), scritto con Marinetti, per il quale nutrì sempre affetto e stima. Durante il fascismo, difese una sua appartata autonomia; nell'Italia postfascista, restò schivo e isolato, sebbene non mancassero sollecitazioni a che ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] di fanteria, evento che lo distolse per circa un anno dall'attività pittorica. A Firenze fu tra i primissimi sostenitori del fascismo con E. Rocca, E. Settimelli, Martinetti e Rosai con i quali, nel 1918, diede vita al fascio della Nuova Italia, un ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] fautori di una decisa reazione all’accademismo e al linguaggio novecentista imperanti, avvicinandosi, inoltre, ad artisti aperti oppositori del fascismo, da Corrado Cagli a Libero De Libero e a Carlo Levi.
Il momento di massima espressione di questa ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] veda il disegno ripr. in La terza colonna coclea, 1975, p. 115), ma lo scoppio della guerra e la caduta del fascismo vanificarono il progetto. Nel 1942 il F. prese parte alla X Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio, ove espose sculture ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....