LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , fu uno dei primi esponenti napoletani del Partito popolare italiano (PPI), fino a quando, in seguito all'affermazione del fascismo, si ritirò nella professione.
Ancor prima che in campo politico, il L. seguì le orme paterne nella militanza tra ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] dei "fondi segreti": la contabilità di A.F. (1922-1924), in Storia contemporanea, X (1979), pp. 767-810; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e Chiesa cattolica, Bari 1980, ad Indicem; F. Scalzo, Matteotti. L'altra verità, Roma s.d. [1984], pp. 25 s., 48 ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] per opera dei cattolici stessi. Di qui l'attenzione per il Partito popolare di L. Sturzo e la diffidenza verso il fascismo.
Questa linea fu confermata a Torino, diocesi di cui venne designato arcivescovo il 12 dic. 1923. Gli avvenimenti del 1924, e ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] da Parigi, scrisse, ad esempio, a Livio Ciardi: "Non ho avuto neppure bisogno di respingere qualsiasi tentativo di approccio, perché il fascismo ha capito ch'io di certo pane non ne mangio, dopo il rifiuto da mè opposto alle offerte fattemi più volte ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] tanto in tanto [il duce] si compiace di impartirmi". Il G. continuò a dirigere Il Giornale d'Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo numero con la sua firma come direttore e gerente è datato 25 luglio 1943, quando gli successe A. Bergamini.
Il ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] tra Ottocento e Novecento. Studi e ricerche, Roma 1981, ad Indicem; E. Gentile, Il mito dello Stato nuovo dall'antigiolittismo al fascismo, Roma-Bari 1928, ad Indicem; F. Gaeta, La crisi di fine secolo e l'età giolittiana, Torino 1982, ad Indicem; L ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] , La marcia su Roma, Milano 1972, ad indicem; G. Giacchiero, Capitan G., Genova 1974; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1974, ad indicem; M.A. Ledeen, D'Annunzio a Fiume, Roma-Bari 1975, ad indicem; A.A ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] come la Gazzetta dello sport. In questo quadro il F. rappresentò in seno alla redazione uno dei punti di riferimento del fascismo: nel 1923 entrò nel comitato di direzione incaricato di dirigere la testata in luogo del direttore unico E. Colombo, che ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] nazionale per lo studio dei problemi del lavoro, che ebbe come organo I problemi del lavoro,e che fu tollerata dal fascismo per molti anni, fino al 1940, per l'esplicita rinuncia a ogni concezione classista (cfr. programma redazionale, Milano, 4 genn ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e n., 141 e n., 145, 150, 155 n.; L. Ambrosoli, Né aderire né sabotare, Milano 1961, pp. 35, 64, 123; G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I, Milano 1961, pp. 15 n., 18 n., 61, 378 n., 506 n., 508 n.; II, ibid. 1966, pp. 180, 209; P. C. Masini, Gli ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....