FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] il F. in un elenco di normalisti (con M.A. Manacorda, C. Salani, V. Branca, ecc.) che "erano già dissidenti dal fascismo". Il giudizio è confermato dal Diario pisano di uno studioso tedesco, K.-E. Gass, che strinse con lui una forte amicizia e ne ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] , pp. 429, 438 n. 27, 455, 486 n. 38; V. Fraticelli, Roma 1914-1929. La città e gli architetti tra la guerra e il fascismo, Roma 1982, passim; M. Noccioli, in E 42. Utopia e scenario del regime, II, Venezia 1987, pp. 423-426; R. Nicolini, in Diz ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] i giorni successivi egli avrebbe riavute le navi triplicate dal bottino di navi inglesi e francesi.
Fino alla caduta del fascismo l'H. non ricoprì più cariche prestigiose, né di governo né di partito (venne solo nominato membro della Corporazione dei ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] del raccordo tra "vecchio" e "nuovo" diritto, e le edizioni successive delle Istituzioni (due, Torino 1939, 1943).
Caduto il fascismo, nel novembre 1944 una ordinanza delle autorità alleate sospese il D. dall'ufficio di professore in base al decreto ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] era toccata al primogenito Orazio, personalità di rilievo del secondo circondario della vecchia provincia di Teramo prima del fascismo; questi avrebbe tra l'altro rianimato ed ingrandito l'azienda familiare durante gli studi universitari dei fratelli ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] ferrarese. L'interventismo, in Rivista di Ferrara, XIII (1935), 5, pp. 196, 214; A. Roveri, Dal sindacalismo rivoluzionario al fascismo. Capitalismo agrario e socialismo nel Ferrarese (1870-1920), Firenze 1972, pp. 322 s., 325, 339; P. R. Corner, Il ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] giunta in tempo per fare le veci della madre di lui morta: "Sarò io la tua mamma, vuoi?".
I miti del fascismo erano tutti attentamente considerati e riproposti: il C., che nel 1930 aveva ottenuto la cattedra di italiano e di italianità al Politecnico ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] del Piccolo di Trieste; fu poi la volta del Secolo di Milano al quale doveva in pratica rimanere fino all'avvento del fascismo.
Politicamente il C. era un liberale di vecchio stampo e come tale sentiva il fascino del Risorgimento che per lui costituì ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] al comitato". Subito dopo la marcia su Roma, Libertà, il settimanale diocesano di Sassari, manifestò le sue simpatie per il fascismo: il gruppo di cattolici vicini al C. aprì una violenta polemica tanto che lo stesso giornale fu costretto a rivedere ...
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AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] italiana al IV congresso della Internazionale comunista (Mosca 1922). In questo stesso anno, in seguito all'avvento del fascismo, l'A. fu destituito da capostazione, e pochi mesi dopo venne tratto in arresto insieme con i massimi dirigenti ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....