GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] per lo studio delle vicende della Società nazionale per la storia del Risorgimento, è stato ampiamente utilizzato da M. Baioni, Fascismo e Risorgimento. L'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, in Passato e presente, XV (1997), 41, pp. 45 ...
Leggi Tutto
LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] L. riteneva, infatti, che in quel momento il primo dovere di un rivoluzionario fosse quello di battere il nazismo e il fascismo. Allontanatosi dal movimento trotskista, nell'estate 1942 si rifugiò a Le Puy, nell'Alta Loira, dove trovò un'occupazione ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] di quella francese, dalla quale - diceva - "non c'era nulla da sperare" (tra i suoi scritti sul tema: La verité sur le fascisme et la maçonnerie en Italie, Paris 1931; Il supremoconsiglio dei 33 per l'Italia e sue colonie, Paris-Brooklyn 1932, e, in ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] , nel gennaio 1923 si impegnò alla costituzione dei fasci in Argentina e in altri paesi (su cui riferì al Gran Consiglio del fascismo il 28 luglio 1923) e tra il 1923 e il 1924 lavorò alla costituzione di una colonia agricola nel territorio di Rio ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] nella Resistenza ravennate, Ravenna 1975, ad Ind.; C.F. Casula, Lo scioglimento della sinistra cristiana, in I cattolici tra fascismo e democrazia, a cura di P. Scoppola - F. Traniello, Bologna 1975, pp. 299-359; Id., Cattolici-comunisti e sinistra ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] 1921-1926. Politica e organizzazione, Roma 1977, pp. 52, 126; F. Taddei, Le forze politiche a Firenze alla vigilia del fascismo, in La Chiesa del concordato. Anatomia di una diocesi: Firenze 1919-1943, a cura di F. Margiotta Broglio, Bologna 1977, pp ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] a Parigi e nel 1935 rientrò per un breve periodo a Langhirano per ristabilire i rapporti con gli oppositori del fascismo rimasti in Italia. Fece quindi ritorno in Francia per rimpatriare definitivamente alla fine del 1936.
Per quanto la sua condotta ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] solidi, impegnato nel paese in una lotta cruenta che dava la speranza a migliaia di uomini. Erano i mesi in cui il fascismo proclamava l'impero e raggiungeva il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare francese e di quello spagnolo. Nel '36 ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] , da Cola di Rienzo".
Senatore dal 22 dic. 1928 e ministro di Stato 0933), il F. fu membro del Gran Consiglio del fascismo dal gennaio 1925 al giugno 1928 e dal gennaio al dicembre 1929, fu commissario del re presso la Consulta araldica (dal 1930 ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] -, ma fu la spia della "ricerca di un modello umano, di una "formazione" di uno stile diverso da quello che il fascismo gli offriva" (Chiodi).
Dopo la licenza liceale, nel 1940 il F. si iscrisse alla facoltà di lettere di Torino: frequenza saltuaria ...
Leggi Tutto
fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....