GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] sentore della incipiente nuova fase critica dei suoi rapporti con Mussolini e con il regime allorché il capo del fascismo, costituendo i Comitati di azione per la universalità di Roma, lo ignorò, chiamando a dirigerli E. Coselschi. La trasformazione ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] nell'ombra per mettere in luce solo il fatto principe, l'ascesa irresistibile e poi la presa del potere da parte del fascismo in Italia" (ibid., p. 124).
Il governo Facta aveva davanti a sé una serie di gravi problemi da affrontare e tra questi ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] non prevedeva il caso del reato politico, nel periodo del governo di F. Parri l'alto commissario per le sanzioni contro il fascismo, P. Nenni, tentò la via della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i crimini di guerra; ma ne fu impedito ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] e prefetti del regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem. All'A. dedicano cenni più o meno ampi tutte le storie del fascismo: G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista 1919-1922, Firenze 1929, III, pp. 335, 354, 436, 468, 515, 584, 647; IV, pp ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] delle altre" (in F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti. 1918-1926, Roma-Bari 1974, p. 30).
Dopo l'avvento del fascismo il L., che già aveva ottenuto nel 1920 l'insegnamento di economia monetaria all'Università Bocconi di Milano e nel 1921 la ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] in Tessaglia con le forze garibaldine) negli anni della crisi di Candia, e, poi, con i patrioti cubani.
Ritiratosi, durante il fascismo, a vita privata, morì a Roma il 2 febbr. 1928.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Albani ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] dell'isola e la stessa borghesia ne era influenzata. Questo spiega perché la Sardegna fu l'ultima regione d'Italia che conobbe il fascismo e lo ebbe in forma seria dopo la marcia su Roma, cioè quando lo Stato era già fascista" (Essere a sinistra, p ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] (1924-1945), Roma 1978, ad ind.; A. Papa, Storia politica della radio in Italia, II, Dalla guerra d'Etiopia al crollo del fascismo (1935-1943), Napoli 1978, ad ind.; G. De Luna, I "quarantacinque giorni" e la Repubblica di Salò, in La stampa italiana ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] corretto di men che deferente di men che devoto. È ammirato e stimato dalla generalità anche per l'azione svolta negli interessi del Fascismo e della Patria dopo il delitto Matteotti".
Gli anni tra il 1925 e il 1935, a detta dello stesso D. (ne Il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Ancora, N. Kogan, L'Italia del dopoguerra. Storia politica dal 1945 al 1966, Bari 1968, e G. Mammarella, L'Italia dopo il fascismo 1943-1968, Bologna 1970. Si veda anche E. Ragionieri-C. Pinzani, Dall'Unità ad oggi, in Storia d'Italia, Einaudi, IV, 3 ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....