CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] e militari.
Il collocamento in posizione ausiliaria lo lasciava libero di riprendere apertamente l'attività politica; si schierò quindi con il - fascismo e il 16 ott. 1922 prese parte con Mussolini, i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] politico lo privava delle simpatie della sinistra. In effetti, senza essere fascista, egli si rifiutava di condannare il fascismo, illudendosi sui vantaggi che sarebbero derivati agli Italiani da un'Italia grande e forte.
Temendo per sé e per ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] , Roma 1963, pp. 50-52; Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, ad nomen; S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1969, ad Indicem; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1970, pp. 101 s.; L. Valiani ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] economici, il prestigio che gli derivava dalla ininterrotta lotta per gli ideali irredentistici, furono i motivi per cui il fascismo locale tentò di attirarlo nella sua sfera di influenza: nel 1924, infatti, in concomitanza con la politica di ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] per presentare le dimissioni da presidente del Monte dei Paschi. Fu deferito all'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo e poi reintegrato nel novero dei senatori a vita.
Il B. morì a Siena il 4 marzo 1956. Aveva sposato un'inglese ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] ; P. Secchia-F. Frassati, Storia della Resistenza, I, Roma 1965, p. 479; D. Zucaro, Cospirazione operaia. Resistenza al fascismo in Torino, Milano, Genova 1927-1943, Torino 1965, ad Indicem; A. Gramsci, La costruzione del partito comunista 1923-1926 ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] ;E.Cione, Storia della Repubblica sociale ital., Roma 1951, ad Indicem;R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, ad Indicem;G. Bianchi, Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; N.Salvatorelli-G ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] larghe fasce sociali, dovuta a una sostanziale incomprensione del fenomeno fascista.
Il G., viceversa, manifestò la sua netta avversione al fascismo scrivendo "in una prosa violenta e pittoresca" su Il Popolo di G. Donati, su Civitas di F. Meda, e su ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] di quel clima di reciproco sospetto caratteristico del movimento comunista internazionale nel periodo della concomitanza di fascismo e stalinismo. Contemporaneamente il B. diede un forte impulso alla riorganizzazione del lavoro in Italia nella ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] - non poté essere attuato.
Rieletto deputato nel 1919, il B. nel 1921 fu creato senatore. Continuò negli anni del fascismo ad esercitare l'avvocatura e l'insegnamento; le sue ultime prese di posizione politiche furono l'adesione al gruppo democratico ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....